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| GIUGLIANO. Uno stadio da recuperare. Parte la mobilitazione popolare per il recupero dal degrado dello stadio De Cristofaro. Lo stadio è in uno stadio di completo abbandono, vandalizzato e danneggiato, il manto erboso completamente distrutto. I danni alla struttura sono ingenti e, stante l’incuria e l’abbandono, aumentano col passare delle settimane. Un dato questo che fa gridare allo scandalo ed ha spinto associazioni, comitati civici ed anche alcuni gruppi delle tifoserie orfani di una squadra di calcio locale a scendere in piazza con proteste e raccolte firme. Ad iniziativa del Comitato civico Sant’Anna e dell’Associazione tifosi Kuman Club, al motto di “Giugliano bene comune”, è partita da una settimana una raccolta firme all’Amministrazione comunale di recuperare la struttura per renderla nuovamente fruibile, Già raccolte circa 700 firme.
In campo anche il Partito Democratico, che ha presentato un’interrogazione consiliare a firma del consigliere Antonio Poziello. “Non è possibile lasciare nel degrado più completo una struttura moderna costata alcuni milioni di euro –accusa Giuseppe D’Alterio, presidente del Comitato civico Sant’Anna-. E’ necessario che l’amministrazione comunale intervenga immediatamente per recuperare quella struttura e restituirla alla città, non solo per le scuole calcio, ma anche per i tanti sportivi della città che utilizzavano e potrebbero continuare a farlo la pista di atletica per allenarsi”. Per i gruppi di tifosi della città da tempo orfani di una squadre di calcio locale che li faccia sognare, lo stadio è necessario per consentire al calcio giuglianese di rinascere. “Le squadre di calcio locali non hanno la possibilità di iscriversi ai campionati perché non hanno uno stadio in cui giocare –denuncia Rino Pezzurro, del Kuman club- sono pertanto costrette ad emigrare nei paesi vicini. E’ assurdo avere una struttura come il De Cristofaro a disposizione e non poterla utilizzare. Ancor più grave, consentire che versi in un simile stato di abbandono”.
Dal Partito Democratico il sostegno all’iniziativa delle associazioni e la richiesta pressante all’Amministrazione comunale dell’avvio dei lavori di ristrutturazione e recupero dello stadio De Cristofaro. “Non si può lasciare che quella struttura venga ulteriormente danneggiata e vandalizzata-afferma Poziello-. Chiediamo all’Amministrazione comunale di intervenire al più presto e restituire alla città la fruibilità di quell’impianto – afferma Antonio Poziello-. Più si va avanti e maggiori risorse saranno necessarie per il ripristino dello stadio. Vanno invece immediatamente stimati i danni e gli interventi indispensabili per il ripristino della struttura, provvedendo ad affidare i lavori in tempi celeri,in modo da poter completare i lavori nel più breve tempo possibile, per poter consentire un utilizzo dello stadio già dal prossimo autunno”.
Comunicato stampa
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