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Muravera: Vandelli, Pani, Loi, Geroni (40' st De Martis), Vignati, Moi (33' st Legal), Cadau, Kujabi, Pimma, Kadi (19' st Nurchi), Virdis.
A disp.: Floris, Lampis, Masia, Mereu, Satta, Zedda. All.: Francesco Loi

Nocerina 1910: Volzone; Rizzo, Morero (23' st Impagliazzo), Donida; Vecchione, Cuomo (30' st Fois), Donnarumma (26' st Manoni), Dammacco, Katseris (5' pt Massa); Diakité, De Julis (42' st Bottalico).
A disp.: Cappa, Improta, Petito, Garofalo. All.: Giovanni Cavallaro

Arbitro: Emanuele Tartarone di Frosinone
Assistenti: Marco Giudice di Frosinone e Massimiliano Starnini di Viterbo

Ammoniti: Pani, Geroni, De Martis (M) ; Donnarumma, Cuomo, Diakitè, Manoni (N)

Rete: 48' st Vignati

Note: Gara disputata a porte chiuse. Minuti di recupero: 2' pt, 5' st. Calci d'angolo: 3 (M), 5 (N)

LA PARTITA :

La Nocerina spera di continuare la sua marcia di avvicinamento alla vetta dopo le ottime prestazioni casalinghe, di fronte c'è però un Muravera che al netto dei recuperi potrebbe essere anche davanti ai molossi in classifica.

Al via mister Cavallaro deve effettuare già un cambio, al 5' Katseris esce zoppicando e al suo posto entra Massa. La Nocerina non riesce a trovare gioco a centrocampo complice anche un buon pressing dei locali e l'assenza dai primi minuti dell'esterno greco sembra farsi sentire. I più attivi sono De Iulis e Dammacco che cercano di trovare gioco tra le linee ma senza riuscirci. Il primo tiro della gara è proprio di De Iulis su una punizione a due dai venti metri, ma la palla va alta sulla traversa. La prima vera occasione è di marca rossonera con Massa che dal limite fa partire un bolide che sfiora la traversa. Le squadre si annullano a centrocampo e non riescono a trovare sbocchi, e il tiro dalla distanza diventa un'opzione. Per la squadra di casa ci prova Geroni a trovare il gol, prima al 34' ma Volzone respinge di pugno per non rischiare, e al 42' su punizione ma ancora Volzone è bravissimo a respingere in angolo. Dopo due minuti di recupero il primo tempo si chiude col risultato ad occhiali, sostanzialmente giusto.

Nel secondo tempo c'è subito una fiammata su entrambe le parti. Al 47' Diakitè manda di poco a lato, dall'altra parte, su azione d'angolo, Moi di testa impegna Volzone che è bravo a respingere. La Nocerina non riesce a costruire gioco a centrocampo dove molti sono gli errori tecnici e si rifugia troppe volte in sterili lanci lunghi, dall'altra parte il Muravera non trova sbocchi contro una difesa arcigna come quella molossa. La gara quindi scivola via senza sussulti. Cavallaro prova a cambiare qualcosa sulle fasce con l'ingresso di Manoni e Fois, ma il tema non cambia fino ai minuti di recuperi dove un episodio condanna i molossi: punizione battuta dalla destra, palla in area che trova il colpo di testa di Vignati che manda la palla imparabilmente sul secondo palo. Non c'è più tempo e lòa Nocerina esce battuta dal campo del Muravera anche se un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.

I molossi non hanno avuto coraggio. Il solo De Iulis è sembrato voler combattere su ogni palla. Alla fine l'ennesimo episodio negativo li ha condannati, anche se immeritatamente, alla sconfitta.
fonte: tuttonocerina.com

Muravera - Nocerina 1910 : 1 - 0

Latina Calcio 1932 (3-4-3): Alonzi, Pompei (43’ st Atiagli), Sevieri, Teraschi, Di Renzo (14’ st Alessandro), Corsetti, Ricci (38’ st Calagna), Allegra, Esposito, Giorgini, Sarritzu (29’ st Calabrese).
A disp.: Gallo, Garudi, Di Emma, Mastrone, Pastore. All.: Raffaele Scudieri

Monterosi (3-5-2): Salvato, Piroli (33’ pt Petti), Angeli, Costantini, Buono, Vagnoni (29’ st Cancellieri), Sivilla (45’ st Cancellieri), Montanari, Lucatti (14’ st Souwe), Capodaglio (21’ st Borrelli), Rea.
A disp.: Torelli, Gemini, Pellacani, Zambrini, Amayah. All.: David D'Antoni

Arbitro: Fabio Rosario Luongo di Napoli
Assistenti: Alberto Rinaldi di Pisa e Lucio Magherini di Prato

Ammoniti: Corsetti (L) ; Montanari, Sivilla (M)

Rete: 36' st rig. Costantini

Note: Gara disputata a porte chiuse. Minuti di recupero: 2' pt, 5' st. Calci d'angolo: 5 (L), 6 (M). Gara inizialmente prevista disputarsi il 31 Gennaio ma fu rinviata a causa di diversi calciatori del Monterosi colpiti dal Covid.

LA PARTITA :

Nel recupero della 1esima giornata del campionato di Serie G, girone G, di calcio, il Latina Calcio 1932 viene sconfitto in casa dal Monterosi in quella che era la partita tra le prime due della classe.

PRIMO TEMPO - Le squadre si mostrano subito aggressive, trame di gioco spezzate dalla grande pressione dei team, prime fasi della gara accompagnate da vigore e contrasti al limite.

Il primo tiro della partita arriva alla mezz'ora: il Latina costruisce fino alla trequarti avversaria, Teraschi esplode il destro ma la sfera termina sulla traversa.
Al 7 pontino risponde quello viterbese: Sivilla calcia dai 25 metri, la sua conclusione viene smorzata dalla difesa e bloccata, in due tempi, dal portiere nerazzurro Alonzi.
La prima frazione si chiude povera di emozioni in fase di finalizzazione, ma ricca di intensità. Le squadre si temono, Corsetti è chiuso nella morsa della difesa viterbese, Capodaglio il più in palla per il Monterosi.

SECONDO TEMPO - Partono bene gli ospiti che si rendono pericolosi con Sivilla che, da pochi passi, centra in pieno il portiere avversario. Poco convinta la sua conclusione, probabilmente l'attaccante non pensava di essere regolarmente gioco.
Continua il confronto tra Sivilla e Teraschi: il nerazzurro direttamente da calcio d'angolo, con un cross veloce e tagliato, impensierisce Salvato.
D'Antoni prova a dare brio alla manovra con l'ingresso di Sowe, spesso uomo della provvidenza e capace di spaccare in due le partite.
L'ennesima fiammata di Sivilla spaventa i padroni di casa: l'attaccante si accentra guadagnando il destro, il tiro secco costringe Alonzi all'intervento in tuffo.
Dopo un paio di fiammate di Corsetti, ritorna a farsi vedere il Monterosi con l'occasione più ghiotta della gara: Angeli spedisce di un soffio fuori dopo essere stato bravo a farsi trovare pronto in mischia.

Al 79' il Monterosi guadagna un penalty, sul dischetto si presenta Costantini che spiazza il portiere. 0 - 1 e Monterosi che guida a 10' dalla fine.
Il Latina è chiamato a gettare il cuore oltre l'ostacolo. I ragazzi di Scudieri lo fanno subito e sfiorano il pareggio con Calabrese.
Nel recupero il Latina fallisce la palla del pareggio, enormi le proteste dopo una mischia in area, si salva il Monterosi. Il forcing finale non porta a nulla, Monterosi vittorioso e primo in classifica a pari punti con il Latina, ma forte dell'odierno scontro diretto.

Per D'Antoni tre punti pesantissimi, il Monterosi è primo con due gare da recuperare. Nell'altro recupero, che interessava indirettamente le squadre in campo, la Vis Artena vince e convince nel 3-1 con il Muravera.
fonte: tuttocampo.it

Latina Calcio 1932 - Monterosi : 0 - 1

Edited by *RuGiN€* - 14/3/2021, 17:31

Gladiator 1924 (4-3-3): Maione; Di Finizio, De Carlo (37' st Oliva), Maraucci, Esposito (37' st Sbordone); Marzano (15' st Coppola), Vitiello, Di Pietro; Di Paola (12' st Tedesco), Del Sorbo, Falco (15' st Strianese).
A disp.: Fusco, Arrivoli, Di Monte, Altomare. All.: Clemente Santonastaso

Vis Artena (3-5-2): Manni; Iozzi, Paolacci, Contucci; Sabatini, Taviani (22' st Cataldi), Falasca, Carbone (33' st Cesarini), Cericola; Rossi (34' pt Macrì), Alonzi.
A disp.: Isidori, Orlando, Conti, Scorzoni, Cucciari, Fleury. All.: Fabrizio Perrotti

Arbitro: Enrico Gigliotti di Cosenza
Assistenti: Andrea Barcherini di Terni e Elia Tini Brunozzi di Foligno

Ammoniti: De Carlo, Maraucci, Del Sorbo (G) ; Rossi, Paolacci (V)

Espulso: Al 21' st Iozzi (V) per doppia ammonizione

Reti: 7’-19' pt Taviani (V), 24' pt rig. Sabatini (V), 29' pt rig., 46' st rig. Del Sorbo (G), 31' pt Falco (G), 47' pt rig. Alonzi (V)

Note: Partita disputata a porte chiuse. Calci d'angolo: 4 (G), 2 (V). Fuorigioco: 1 (G), 1 (V). Minuti di recupero: 2' pt, 5' st

LA PARTITA :

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Sconfitta pesante per il Gladiator tra le mura amiche. I neroazzurri di Clemente Santonastaso perdono con il punteggio di 3-4 contro la Vis Artena e proseguono in una striscia negativa che sale ad otto risultati senza vittorie. Tutto e di più è successo al “Piccirillo” con i neroazzurri che prima vanno sotto 0-3, accorciano sul 2-3, regalano un rigore per un episodio tutto da decifrare e nel recupero vanno ad un passo dal pari. Partita pazzesca che avrebbe meritato di essere vista dai tifosi. Il cuore purtroppo non basta ai neroazzurri che, nonostante abbiano reagito dopo un avvio shock, perdono e subiscono la contestazione dei tifosi, che all’esterno del “Piccirillo” fanno sentire il loro disappunto. La situazione si fa sempre più pericolosa per i neroazzurri che restano in zona play-out, mentre la Vis Artena vola al secondo posto, in attesa delle prossime gare.

PRIMO TEMPO. Impatto da film horror per il Gladiator. La Vis Artena conferma il suo magic moment ed approccia in maniera devastante. Rossoverdi in vantaggio al 7’. Cericola pesca al centro Taviani che di sinistro indovina l’angolino. Sulle ali dell’entusiasmo gli ospiti che si rendono pericolosi con Alonzi: prima un tiro sbilenco e poi Maione salva con un riflesso efficace (16’). È il preludio al raddoppio che arriva al 19’. Progressione di Sabatini che entra in area ed imbecca Taviani: il fantasista estrae una conclusione chirurgica e sigla la sua doppietta personale. Gladiator in crisi completa e la Vis Artena piega il piede sull’acceleratore. De Carlo trattiene ingenuamente Alonzi in area e l’arbitro fischia il penalty che Sabatini trasforma, spiazzando Maione (24’). Il settimo sigillo dell’esterno ospite vale l’incredibile 0-3. Partita già finita a metà primo tempo? Nemmeno per sogno. Il Gladiator, consapevole dell’importanza della partita, caccia l’orgoglio e va all’attacco. Per sbloccare psicologicamente i sammaritani serve un episodio e questo è quello che avviene al 29’. In mischia Del Sorbo cade su trattenuta di Paolacci e l’arbitro fischia il secondo rigore. Lo stesso Del Sorbo segna il suo quarto goal stagionale e riapre il match con uno-due micidiale. Il Gladiator ci crede e accorcia al 31’. Tirocross di Del Sorbo, Di Paola cincischia sul secondo palo e Falco risolve la questione. Cambia completamente l’inerzia della gara con i neroazzurri che sono padroni del campo. Manni para il tiro di Di Paola (32’), mentre esce fuori il diagonale di Falco al 34’. I padroni di casa insistono ed al 37’ costruiscono l’occasione principe per pareggiare. Di Paola arriva sul fondo e crossa, Del Sorbo svetta a centro area e, in terzo tempo, schiaccia di testa: locali già pronti ad esultare ma Manni compie un miracolo e nega il pari. La partita è aperta per il Gladiator ma al 46’ avviene l’inspiegabile. Lancio in area per Alonzi, contrasto con Maraucci che clamorosamente prende la palla con le mani, come per fermare il gioco. L’arbitro testa interdetto come tutti e fischia il penalty alla Vis Artena. Da quel momento Maraucci cerca di spiegare il motivo di tale episodio, dicendo che ha sentito un fischio precedente dell’arbitro che però dice di non aver eseguito. Proteste dei neroazzurri ma l’arbitro è irremovibile e non cambia idea. Dal dischetto Alonzi non sbaglia, nonostante l’intuizione di Maione, e firma il 2-4: è il suo ottavo centro stagionale. Su questo gesto che farà discutere si chiude il primo tempo, mentre all’esterno del “Piccirillo” si raccolgono i tifosi neroazzurri a contestare.

SECONDO TEMPO. Intervallo caldo per i neroazzurri che tornano in campo agguerriti. Marzano ci prova da fuori ma è strepitosa la distensione sulla destra di Manni che devia in corner (57’). Il ritmo è leggermente più basso del primo tempo, con i laziali che proteggono il doppio vantaggio. In avanti Alonzi calcia a lato (59’). Nuovo colpo di scena al 66’. Il centrale difensivo rossoverde Iozzi subisce due cartellini gialli nel giro di quindici minuti e la Vis Artena resta in inferiorità numerica. I sammaritani ci credono e Del Sorbo colpisce il palo: l’arbitro ferma però il gioco per fuorigioco (67’). Perrotti riequilibra la retroguardia che non concede spazi e rinvia ogni pallone che entra in area, con Manni, portiere alto due metri, che esce sempre e ferma tante occasioni. Al 91′ Del Sorbo guadagna un nuovo rigore e lo concretizza. E’ il 3-4 che però non basta, ed i tifosi si fanno sentire fuori dallo stadio con urla di contestazione.
fonte: sportcasertano.it

Gladiator 1924 - Vis Artena : 3 - 4

Cassino Calcio 1924: Della Pietra, Carcione, Picascia, Ricamato, Giglio, Tribelli, Tomassi (42' st Gagliardo), Lucchese, Di Giacomo (21' st Camara), Cocorocchio, Ginevrino (1' st Orlando).
A disp.: Del Giudice, Colacicco, Miele, Raucci, Grossi, Del Vecchio. All.: Alessandro Grossi

Torres: Carta, Rutjens, Gomez, Vavassori (17' st Fadda), Schiaroli, R. Pinna, Mascia (17' st Battista), S. Pinna (38' st Bianco), Mesina (9' st Ponsat), Origlio, Melli.
A disp.: Doumbouya, Ruiu, Fois. All.: Archimede Graziani

Arbitro: Deborah Bianchi di Prato
Assistenti: Gabrio Pulcinelli di Siena e Gianmarco Macripò di Siena

Ammoniti: Gomez, Battista, Rutjens (T)

Reti: 26' st Melli (T), 43' st Lucchese (C)

Note: Gara disputata a porte chiuse. Minuti di recupero: 0' pt, 4' st

LA PARTITA :

Sfuma agli ultimi minuti di gara il secondo successo esterno di fila per la Torres che sfiora a Cassino il colpaccio quattro giorni dopo quello di Formia. Alla rete di Melli, a metà ripresa risponde Lucchese a due minuti dal 90' negando ai rossoblù, salvati in due occasioni da Carta, il secondo grande balzo in classifica ma che conferma che la squadra di Graziani ha archiviato a dovere il ko nel derby di domenica scorsa.

La gara. Torres senza gli squalificati Frasca, in porta, e La Vigna, match-winner nel recupero, a difendere i pali torna il classe 2001 Carta, in avanti ancora Mesina con Mascia. Il Cassino punta anche alla classifica dei "giovani di valore" schierando dal 1' il classe 2004 Ginevrino, in attacco ci sono Giglio e Tribelli. Partono bene i sassaresi con Mesina che, sulla verticalizzazione di Gomez, mette al centro per Mascia che non aggancia la palla. Al 5' sugli sviluppi di un angolo calciato da Origlio, irrompe Vavassori sul secondo palo ma di testa manda di poco fuori. Risponde il Cassino che si rende pericoloso nel giro di sessanta secondi, prima Tribelli cerca l'inserimento in area di Ricamato con tocco di punta della palla appena alta sulla traversa, poi la punizione a due con il tiro di Carcione respinto dalla barriera. Al 14′ percussione di Tomassi che parte da lontano palla al piede, supera come birilli i rossoblù, entra in area e calcia in diagonale, Carta copre bene il primo palo deviando palla e poi Schiaroli completa il salvataggio rinviando la sfera in prossimità della linea di porta. Al 18' ancora Carta in evidenza quando respinge la conclusione di Tribelli dai venti metri. Al 20′ protesta Giglio per una trattenuta in area di Schiaroli, al secondo dei due angoli di fila Carta è bravo a negare il gol sul colpo di testa di Picascia a colpo sicuro. La Torres si fa vedere alla mezzora con lo spunto di Mascia che si incunea in area e centra basso verso Mesina che tenta la battuta di prima col sinistro ciccando la palla. Al 32' sull'angolo di Origlio si inserisce Schiaroli di testa mancando d'un soffio lo specchio di porta. Sul rovesciamento di fronte, angolo di Tribelli per l'intervento di piatto di Cocoricchio alto sulla traversa. Non accade granché fino al riposo.

Nella ripresa, Cassino pericolo col tiro al volo Orlando, fuori misura. Graziani manda in campo prima Ponsat e poi Battista e Fadda rivisitando la coppia d'attacco. I laziali si rivedono al 22′ con il colpo di testa di Giglio, palla a fil di palo alla sinistra di Carta. La Torres colpisce al 26′, come è accaduto altre volte, con gli esterni: traversone dalla sinistra di Pinna, la palla arriva sul secondo palo dove c’è capitan Melli pronto ad insaccarla sotto la traversa da distanza ravvicinata. Il vantaggio rossoblù provoca la reazione del Cassino che al 35′ costringe Carta all'intervento risolutivo sul rasoterra di Tribelli. Il portiere ex Ossese si ripete al 42' sulla conclusione dalla distanza di Orlando. Carta però si arrende 1' dopo quando Lucchese, sugli sviluppi di un angolo, è il più lesto ad insaccare la palla. Il pareggio riporta la Torres dalle parti di Della Pietra che si oppone in maniera decisiva sul tiro di Origlio. Nel recupero il Cassino reclama un rigore per un fallo su Giglio, poi arriva il triplice fischio che certifica i 4 punti conquistati dai rossoblù nella doppia trasferta in terra laziale e dà fiducia alla squadra di Graziani per il match in casa di mercoledì contro il Savoia.
fonte: sardegna.diariosportivo.it

Cassino Calcio 1924 - Torres : 1 - 1

Arzachena: Al-Tumi, Bonacquisti, Ungaro, Olivera, Molino, Loi (1' st Kacorri), A. Congiu, Marinari (28' st Rossi), Fusco (37' st Bachini), Dore, Defendi.
A disp.: Ruzittu, Vitale, Fini, Bellotti, Manca, Pandolfi. All.: Raffaele Cerbone

Insieme Formia: Trapani, Iorio, Romano, Chinappi, Gomez, Zonfrilli (34' st Longo), Ioio, Fatati (50' st Del Prete), Tounkara (30' st Quirino), Antogiovanni, Gorzelewski.
A disp.: Capogna, Durazzo, Lonardo, Cuomo, Gentile, Stornaiuolo. All.: Salvatore Amato

Arbitro: Marco Maria Di Nosse di Nocera Inferiore
Assistenti: Ilario Montanelli di Lecco e Antonio Minieri di Treviglio

Ammoniti: Bonacquisti, Dore, Al-Tumi, Defendi (A) ; Fatati, Longo (IF)

Reti: 46' pt rig. Gomez, 21' st Tounkara

Note: Minuti di recupero: 1' pt, 6' st

LA PARTITA :

Grave sconfitte interna per l'Arzachena che ottiene il contrario di ciò che si era prefissato alla vigilia del match con l'Insieme Formia. Dall'idea della vittoria-sorpasso si è passato alla realtà di una sconfitta pesante nel morale e nella classifica degli smeraldini sempre più invischiati nella zona playout e incapaci di tornare al successo che ora manca dal giorno della Befana. Poche le occasioni per la squadra di Cerbone che pagano la disattenzione nel recupero del primo tempo che ha portato i laziali in vantaggio su calcio di rigore. Nella ripresa l'inserimento di Kacorri per Loi non è bastato per rimediare e a metà della frazione è arrivato anche il colpo del ko degli ospiti che così riscattano la sconfitta interna nel recupero contro la Torres.

La gara. Primo quarto d'ora di gioco con poche azioni degne di nota, al 15' gli ospiti si rendono pericolosi con il calcio d'angolo battuto da Zonfrilli, palla per Ioio che conclude alto sulla traversa. Risposta dell'Arzachena al 19' quando Loi in allungo non riesce ad indirizzare la palla nello specchio di porta. Al 23' i galluresi conquistano una buona opportunità con un punizione dal limite, lo specialista Molino (nella foto arzachenacademy) ci prova e Trapani risponde deviando in angolo. Prima della mezzora c'è l'inserimento di Romano a sinistra, il classe 2002 cerca l'imbucata in area per un compagno ma nessuno tocca la palla che finisce sul fondo. Gara bloccata con i galluresi che provano a scardinarla su palla inattiva. Al 39' Molino calcia una punizione dalla fascia ma Tounkara devia la palla in angolo, dalla bandierina lo stesso Molino cerca la soluzione diretta in porta ma Trapani ci mette i pugni. Il match sembra avviato all'intervallo col risultato inchiodato sullo zero a zero ma, nei minuti di recupero, accade l'impensabile: al 46' Al-Tumi in uscita non ha i tempi giusti e commette fallo su Tounkara, sul dischetto si presenta Gomez che incrocia il tiro, il portiere intuisce l'angolo alla sua destra, tocca la palla ma non evita che la stessa entri in fondo al sacco.

Ad inizio ripresa l'Arzachena si presenta Kacorri al posto di Loi ma sono i laziali a rendersi pericolosi al 2' con Tounkara che recupera palla e calcia nello specchio di porta, Al-Tumi rimedia respingendo il tiro. Al 6' l'Insieme Formia sfiora il raddoppio con un doppio colpo di testa, nella prima occasione Al-Tumi evita che la sfera indirizzata da Forestero entri all'angolino e sugli sviluppi del corner l'incornata di Ioia pettina la traversa. L'Arzachena si scuote, al 10' e mette i brividi ai laziali con il calcio d'angolo di Molino, palla non raccolta dai compagni di squadra. Sale il nervosismo tra i padroni di casa e ne fa le spese il tecnico Cerbone allontanato dalla panchina dall'arbitro Di Nosse. Spingono gli smeraldini che si espongono alle ripartenze dei laziali, al 16' Al-Tumi anticipa l'incursione di Tounkara. Il mediano senegalese non sbaglia al 21' quando batte il portiere al termine di un veloce contropiede. Lo 0-2 è il colpo di grazia alle speranze dell'Arzachena che prova a reagire con lo spunto di Defendi in area con palla calciata verso il palo lungo ma che finisce sul fondo. Nemmeno Molino riapre i giochi al 39' su calcio piazzato, palla alta sulla traversa. Non accade granché nel lungo recupero, al triplice fischio l'Insieme Formia festeggia la terza vittoria esterna. Per l'Arzachena non c'è tempo per drammatizzare sulla sconfitta perché già mercoledì gli smeraldini saranno in campo, di nuovo al “Biagio Pirina”, per affrontare un Lanusei in piena salute.
fonte: sardegna.diariosportivo.it

Arzachena - Insieme Formia : 0 - 2

Afragolese 1944: Coppola; Nocerino, Astarita (4' st Bellante), Di Girolamo; Peluso, Percuoco (17' st Tarallo), Liccardo, Carrotta (22' st Costantino), Liguoro (32' st Farinola); Sogno (4' st El Ouazni), Puntoriere.
A disp.: Sorrentino, Lagnena, Liguori, Marzullo. All.: Gigi Squillante

Carbonia Calcio: Carboni; Soumare (13' st Odianose), Salvaterra, Cestaro, Fredrich (11' st Isaia); Serra, Palombi, Russu; Stivaletta (24' st Cappai); Cannas (11' st Mastino), Giuci.
A disp.: Bigotti, Tetteh, Costa, Agostinelli, Pischedda. All.: Marco Mariotti

Arbitro: Gerardo Simone Caruso di Viterbo
Assistenti: Pio Carlo Cataneo di Foggia e Davide Fedele di Lecce

Ammoniti: Percuoco (A) ; Suomare, Agostinelli (C)

Reti: 4' pt Salvaterra, 16' st Cestaro

Note: Gara disputata a porte chiuse. Minuti di recupero: 0' pt, 4' st

LA PARTITA :

Il Carbonia prende l'ascensore e sale ai piani altissimi della classifica agganciando la Nocerina in quinta posizione a quota 23, a tre lunghezze dalla vetta in una graduatoria disallineata dai numerosi rinvii. Contro l'Afragolese arriva la terza vittoria di fila dopo quelle contro Giugliano e Muravera, senza tre pedine importanti, grazie ad un gol per tempo dei difensori Salvaterra e Cestaro nel match che doveva segnare la riscossa dei campani, reduci dalla rivoluzione nello staff tecnico, con l'arrivo di Squillante al posto di Masecchia, e nell’organico, con grandi acquisti come El Ouazni, Astarita, Costantino, Castagna più i fuoriquota Coppola, Peluso, Marchese e Farinola.

La gara. Mariotti non dispone di capitan Bagaglini in difesa, di Piredda a centrocampo e dell'attaccante Cappai non al meglio e in panchina. La retroguardia è formata da Soumare, Salvaterra, Cestaro e Fredrich, a centrocampo Serra, Palombi e Russu con Stivaletta trequartista dietro Cannas e Gjuci. Squillante per l'esordio opta per una difesa a tre con gli esperti Nocerino, Astarita e Di Girolamo, a centrocampo Peluso, Percuoco, Liccardo, Carrotta e Liguoro, in attacco Sogno con Puntoriere mentre l'ex Casarano El Ouazni parte dalla panchina.

Partenza sprint del Carbonia, al 4′ su calcio d’angolo di Palombi, spizzata di Stivaletta per l'inserimento sul secondo palo di Salvaterra che insacca di testa da pochi passi. Risposta Afragolese col sinistro di Sogno deviato in angolo, sugli sviluppi del quale Astarita gira di testa con palla appena alta sulla traversa. Poi ci provano per i sulcitani Stivaletta (palla al lato) e Serra (sinistro centrale parato). I rossoblù vicina al pari al 17′ con il colpo di testa di Peluso, sull'angolo di Liccardo, ma Carboni è supera e si distende parando in due tempi in prossimità della linea di porta. Al 24′ ancora Astarita, vicino al gol con la spaccata sottoporta sulla punizione laterale di Liccardo ma la palla è fuori. Il Carbonia non arretra di un centimetri e cerca la ripartenza giusta con la combinazione tra Gjuci e Cannas. Al 31' Puntoriere si gira dai sedici metri per battere col destro rasoterra, Carboni si distende e blocca. Replicano i sulcitani al 34' con Cestaro che non riesce a risolvere una mischia in area avversaria. Il capitano dei biancoblù è decisivo quando ferma Sogno sul retropassaggio errato di Palombi. Si va al riposo con il brivido creato da Peluso che non controlla a dovere una palla a pochi metri da Carboni.

Nella ripresa mister Squillante fa passare 4′ per il doppio cambio con gli inserimenti di El Ouazni e Bellante al posto di Astarita e Sogno, in attacco c'è il tridente e la difesa passa a quattro. Afragolese più offensiva e contromossa di Mariotti che manda dentro Mastino e Isaia per Fredrich e Cannas, così Stivaletta va in appoggio a Gjuci. Poi va in campo Odianose per Soumare e Russu scala in difesa. Carbonia assestato bene e pericoloso col destro di Palombi deviato in angolo e la percussione di Stivaletta con cross verso Gjuci anticipato da Nocerino ad un passo dalla linea di porta. Ne scaturisce un angolo, al 16', ben battuto da Russu, sbuca Cestaro sul secondo palo e l'inzuccata è vincente. Per il difensore scuola Bologna è il quarto gol stagionale, degno di un bomber. L’Afragolese ci prova al 23' con il destro di Carrotta deviato in calcio d’angolo. Entra Cappai per Stivaletta e il Carbonia tiene alto il baricentro della squadra. Al 30' incursione di Odianose e palla per Gjuci, sponda all'indietro per Russu che calcia ad un metro dal palo alla sinistra di Coppola. Al 34' sul lungo rilancio di Carboni, si avventa sulla palla Cappai che tenta il pallonetto di collo destro ma Coppola si rifugia in angolo. La squadra di Mariotti è padrona della situazione, rischia sul diagonale di Tarallo e sul gol annullato allo stesso classe 2002. Dopo 4' di recupero il triplice fischio dà il via agli abbracci festanti tra i biancoblù che ora provano a mettere paura anche al Latina.
fonte: sardegna.diariosportivo.it

Afragolese 1944 - Carbonia Calcio : 0 - 2

Edited by *RuGiN€* - 6/2/2021, 14:45

Rinviata la sfida tra Monterosi e Giugliano 1928. 5 calciatori positivi al Covid nei tigrotti.

	16a Giornata
	MATCH STADIO LUOGO GIORNO ORARIO Afragolese 1944 - Insieme Formia V. Papa Cardito 7 Febbraio 14.30 Cassino Calcio 1924 - Team Nuova Florida 2005 Salveti Cassino 7 Febbraio 14.30 Lanusei Calcio - Torres Comunale Lanusei 7 Febbraio 14.30 Latina Calcio 1932 - Nocerina 1910 D. Francioni Latina 7 Febbraio 14.30 Monterosi - Giugliano 1928 M. Martoni Monterosi Rinv. Muravera - Arzachena Comunale Muravera 7 Febbraio 14.30 Sassari Calcio Latte Dolce - Gladiator 1924 B. Canu Sennori 7 Febbraio 14.30 Savoia 1908 - Nola 1925 A. Giraud Torre Annunziata 7 Febbraio 14.30 Vis Artena - Carbonia Calcio Comunale Artena 7 Febbraio 14.30

Cinque Calciatori risultati positivi al Covid, atleti e staff sottoposti al tampone, allenamenti sospesi.
La FC Giugliano 1928 comunica che nella giornata di ieri sono risultati positivi al tampone Covid cinque tesserati. Sono state sospese immediatamente tutte le attività e calciatori e staff sono stati sottoposti al test come prevede la normativa vigente. Fatta richiesta alla LND per il rinvio delle due gare successive.

In serata arriva il responso della LND che accetta la richiesta del Giugliano, secondo il regolamento stabilito e comunica ufficialmente il rinvio delle prossime due gare dei tigrotti.

Giugliano sempre vigile sul mercato e pronto ad approfittare per ingaggiare calciatori importanti per rafforzare la rosa attuale. Il direttore sportivo Enzo Agliano, infatti, mette a segno il suo primo colpo in entrata, portando alla corte di mister Imbimbo, il forte centrocampista Marco Castagna, appena svincolatosi dall'Afragolese, compagine nella quale era approdato da appena una settimana.

Ecco la nota ufficiale della società :
La società FC Giugliano comunica che è stato sottoscritto contratto con il calciatore Marco Castagna, al quale va un caloroso benvenuto!
⚽ MARCO CASTAGNA - Centrocampista classe 1998, cresciuto nel settore giovanile del Parma. Dal 2015 al 2017 ha vestito la maglia della Virtus Entella, maturando oltre 40 presenze con la formazione Primavera. Tra il 2017 e il 2019 le prime esperienze in Serie C, con Modena e Lucchese. Poi, il passaggio alla Cavese, 30 le presenze con i blufoncè.

FC GIUGLIANO 1928, ENZO AGLIANO È IL NUOVO DIRETTORE SPORTIVO 💛💙
🤝🏼 Di oggi l'ufficialità della nomina, da parte del presidente Palma, del nuovo direttore sportivo.
#EnzoAgliano ha maturato notevole esperienza in Serie D, facendosi sempre apprezzare col suo ottimo operato. È riuscito ad ottenere risultati importanti in contesti e piazze differenti, tra queste Isola Liri, Giulianova, Isernia e Termoli. In Campania, qualche anno fa, subentrò in corsa alla Frattese, contribuendo alla conquista di un'insperata salvezza.
🗣 Ecco le sue prime dichiarazioni, da neo dirigente gialloblù: "Sono orgoglioso di far parte di questa grande famiglia, un ringraziamento va al presidente Palma per avermi concesso questa opportunità. Giugliano è una grande piazza, dove i tifosi sono competenti e ambiziosi. Ora è il momento di rimboccarsi le maniche e risalire la china, riportando tranquillità e serenità all'intero ambiente."
⚽ Con l'avvento del nuovo direttore sportivo, al quale va un caloroso benvenuto, continuerà il lavoro già avviato dalla nuova proprietà. L'obiettivo resta quella di creare basi solide alla società e garantirgli un futuro roseo.

Nell'ultima giornata di calciomercato professionistico, la Casertana cede al Giugliano due giovani calciatori di belle speranze, si tratta infatti di :

⚽ NICOLA LONGOBARDO, classe 2002, difensore centrale, cresciuto nel Monteruscello Calcio, ha esordito con la prima squadra della Casertana il 23 gennaio 2019 ad appena 16 anni, subentrando in pieno recupero a Rainone nella gara interna vinta 3-0 col Bisceglie. Alla terza stagione in pianta stabile con la prima squadra rossoblù, Longobardo si trasferisce ai tigrotti in prestito. Appena arrivato a Giugliano, ha subito esordito contro il Gladiator mercoledì 3 Febbraio.

⚽ PAOLO CIARDULLI, classe 2002, centrocampista, cresciuto nelle giovanili della Casertana. Grazie ad un suo ottimo campionato disputato con la Juniores, ha esordito anche in prima squadra il 29 Febbraio 2020 prendendo il posto all'89' di Varesanovic nel derby campano vinto contro la Cavese per 2 a 0. Appena arrivato a Giugliano, mister Imbimbo lo ha portato in panchina nella sfida contro il Gladiator del 3 Febbraio.

Gladiator 1924: Maione, Di Finizio, Esposito, Vitiello, Maraucci, De Carlo (33' st Oliva), Di Paola, Di Pietro, Strianese, Tedesco (25' st Falco), Coppola (25' st Marzano).
A disp.: Fusco, Arrivoli, Fazi, Sbordone, Altomare, Doto. All.: Clemente Santonastaso

Giugliano 1928: Mola, De Siena (1' st Camara), Cozzolino, Otranto, Longobardo, Stendardo, Micillo, Osei (40' st Silvestre), Chorinho, A. Orefice (33' st Filogamo), De Luca.
A disp.: Piazza, Ciardulli, C. Orefice, Negro. All.: Eduardo Imbimbo

Arbitro: Angelo Tomasi di Lecce
Assistenti: Daniele De Chirico di Molfetta e Fabio Cantatore di Molfetta

Ammoniti: Di Finizio, Esposito (GL) ; De Luca, De Siena (GI)

Espulso: 6' st Vitiello (GL)

Note: Gara disputata a porte chiuse- Minuti di recupero: 2' pt, 4' st. Calci d'angolo: 6 (GL), 7 (GI)

LA PARTITA :

SANTA MARIA CAPUA VETERE - Nella quindicesima giornata del girone G del campionato di Serie D Gladiator e Giugliano non si fanno male, i neroazzurri però possono recriminare per le tante occasioni avute ed un po’ di sfortuna.

FORMAZIONI. Entrambe le formazioni hanno bisogno di punti per risalire la classifica, padroni di casa senza Del Sorbo sostituito da Strianese con Di Paola e Tedesco ai suoi lati nel 4-3-3 di Santonastaso. 3-5-2 per il Giugliano con in attacco Silva e Orefice con l’esperto Mariano Stendardo perno difensivo.

PRIMO TEMPO. Dopo sei minuti di gioco il Gladiator ha una ghiotta occasione per portarsi in vantaggio, ripartenza di Coppola che strappa centralmente e tira dal limite, Mola si fa trovare attento prima sul tiro del numero undici prima e poi sul tap-in di Strianese, l’attaccante classe 2001 fallisce la rete dell’1-0 da pochi passi. Altra occasione per il Gladiator che prova a portarsi avanti con il tiro strozzato di Antonio Di Paola da dentro l’area, palla che non inquadra lo specchio della porta (16′). Neroazzurri pericolosi poco prima del ventesimo e sempre con Di Paola che riceve dalla sinistra e torna sul piede preferito, destro che non inquadra la porta. Il Giugliano aspetta ed è il Gladiator a cercare la via della rete, scatenato Di Paola sulla sinistra che rientra e crossa al centro per Tedesco che di testa colpisce in maniera debole, pallone comodamente controllato da Mola (31′). Il Giugliano calcia debolmente verso la porta difesa da Maione con Osei e Micillo, il Gladiator meriterebbe la rete del vantaggio e al 41′ va vicino all’1-0 con il colpo di testa di Maraucci respinto ancora una volta da Mola che finora è stato insuperabile portando i suoi all’intervallo sullo zero a zero.

SECONDO TEMPO. Il Giugliano ad inizio ripresa effettua il primo cambio di giornata con l’inserimento di Camara per l’ammonito De Siena. I sammaritani rimangono in dieci al 51′ per l’ingenuità di Vitiello che va a contatto, a palla lontana, con De Luca, il colpo viene visto dal direttore di gara che manda anzitempo sotto la doccia il numero quattro. Ancora Mola sugli scudi, stop al limite dell’area e mancino poderoso di Strianese che impegna il numero uno ospite al balzo felino e la deviazione in angolo (60′). Nonostante l’inferiorità numerica è il Gladiator a spingere sul piede dell’acceleratore con Esposito che crossa dal fondo per Tedesco, il numero dieci si coordina perfettamente, ma il tiro viene rimpallato da Cozzolino che salva i gialloblù al 64′. Un minuto dopo il Giugliano impegna Maione nella prima parata di giornata, il sinistro di Camara è però debole e termina comodamente nelle braccia del classe ’99. Primi cambia anche per mister Santonastaso con Falco e Marzano che prendono il posto di Tedesco e Coppola a venti dalla fine, la gara è spezzettata da errori tecnici da ambo le parti. Occasionissima per il Gladiator su calcio d’angolo, il corner trova tutto solo in area De Carlo che stacca più in alto di tutti ed indirizza sul secondo palo, ma la sfera colpisce il legno alla sinistra di Mola e ritorna in gioco con la difesa dei tigrotti che spazza via il pericolo. Il Giugliano rimette la testa in avanti a dieci dalla fine, Camara rientra e con il mancino lascia partire un tiro velenoso respinto in tuffo da Maione che rischia di mettere il pallone alle proprie spalle. Gli ospiti provano il colpo grosso a tre dalla fine con il mancino del neo-entrato Filogamo che impegna Maione nella parata a terra dopo l’assist di Silva, sempre in azione di ripartenza. Il Gladiator ci prova fino al quarto ed ultimo minuto di recupero con Di Paola, ispirato quest’oggi, che ruba palla e mette un pallone in mezzo dove né Falco nè Strianese trovano la deviazione. Termina senza reti il match con il Gladiator che può recriminare per le tante occasioni avute nel corso della gara, sulla strada della vittoria quest’oggi c’era il portiere ospite Mola, i nerazzurri non vincono da nove giornate ed ora Santonastaso rischia.
fonte: sportcasertano.it

Gladiator 1924 - Giugliano 1928 : 0 - 0

Edited by *RuGiN€* - 6/2/2021, 15:43

Giugliano 1928: Piazza, Micillo, Marotta, Osei, Russo, Mambella, Camarà, De Luca (20' st Granato), Chorinho (20' st Pepe - 35' st D'Ausilio), A. Orefice (20' st Negro), Cozzolino (42' st Filogamo).
A disp.: Mola, Mennella, C. Orefice, Silvestre. All.: Eduardo Imbimbo

Team Nuova Florida 2005: Giordani, De Marchis, Porfiri, Suriano (14' st Miocchi), Tamburlani, Scognamiglio, Gambioli (37' stNeroni), Vannucci, Capparella, Coratella, Piro (29' st Tocci).
A disp.: D'Adamo, Moretti, Miola, Oliana, Contini, Elefante. All.: Andrea Bussone

Arbitro: Stefano Grassi di Forlì
Assistenti: Michele Desiderato di Barletta e Antonio Alessandrino di Bari

Ammoniti: De Luca, Osei, Micillo, Mambella, Russo (G) ; Porfiri (T)

Espulsi: Al 43' Mambella (G) per doppia ammonizione, al 47' st D'Ausilio (G) per espulsione diretta ed al 48' Granato (G) per espulsione diretta

Rete: 40' st Vannucci

Note: Gara disputata a porte chiuse. Calci d'angolo: 7 (G), 8 (T). Fuorigioco: 1 (G), 1 (T). Minuti di recupero: 2' pt, 6' st

LA PARTITA :

GIUGLIANO IN CAMPANIA - Piove sul bagnato verrebbe da dire per il Giugliano calcio che tra le mura amiche esce sconfitto in una delicatissima sfida salvezza contro la compagine laziale del Team Nuova Florida, quart'ultima in classifica per 1 a 0 sotto una pioggia incessante. Un gol fortuito quello realizzato dagli ospiti arrivato a cinque minuti dal termine grazie ad un calcio di punizione trasformato da Vannucci con la complicità della barriera gialloblè che inganna il portiere Piazza sul suo palo, rete che fa anche perdere la testa ai tigrotti che nei restanti minuti restano addirittura in otto uomini a causa di tre espulsioni.

Mister Imbimbo dopo le drastiche decisioni di inizio settimana di mettere fuori rosa Arario, Capone, Otranto, Stendardo, D’Angelo, Gaeta, Aiello, De Siena, Carnicelli e Fernandez, ritorna a schierare il Giugliano con il 4-3-3 con Piazza tra i pali, Russo e Mambella centrali, Micillo (capitano) e Marotta terzini, a centrocampo Osei, De Luca e Cozzolino, in avanti Chorinho centrale con Orefice e Camarà esterni, durante la gara Orefice e Chorinho si sono scambiati diverse volte ruolo.

Parte bene il Giugliano che al 2' ci prova con una conclusione di Micillo da fuori area, palla alta, al 7' arriva la risposta del Nuova Florida con una clamorosa chance fallita, Piazza sbaglia l'uscita e sulla fascia destra ne approfitta Piro che tenta la battuta a rete, sulla sfera si fionda Gambioli che appoggia all'indietro all'accorrente Suriano che calcia a botta sicura a porta sguarnita ma Micillo sulla linea di porta salva il Giugliano. Al 18' angolo di Orefice testa di De Luca, palla sul fondo, al 20' filtrante di Camarà per Chorinho che serve al centro Orefice per il tap-in, ma la difesa lo chiude all'ultimo istante, al 24' su punizione di Orefice, il difensore Scognamiglio rischia l'autorete ma Giordani è bravo a deviare la sfera in angolo. Al 26' si rivedono di nuovo gli ospiti, Mambella allontana corto la sfera in area di rigore, ne approfitta Vannucci che calcia di prima intenzione ma la sfera si perde sul fondo, un minuto dopo , stessa azione però a favore del Giugliano, Porfiri serve involontariamente Cozzolino ma il suo tiro viene deviato in angolo, passa un altro minuto ed il colpo di testa di Orefice termina alto su traversone di De Luca. Alla mezz'ora bell'azione di Camarà che salta quattro avversari, serve Chorinho in un due contro due ma il suo assist per Orefice è sbagliato. Nel finale il Nuova Florida si rivede in avanti prima con una punizione di Piro terminata alta e poi con un tiro di Suriano da fuori area deviato in angolo.

Nella ripresa, mister Imbimbo sposta Orefice centrale e Chorinho a sinistra. Al 2' grave errore di Micillo che serve Gambioli, il quale si presenta in area di rigore ma al posto di calciare cerca di servire un compagno ma Mambella chiude in angolo. Al 6' Camarà ci prova da fuori area, palla di poco alta, trenta secondi dopo è Chorinho a non trovare lo specchio della porta, mentre al 9' Orefice ci prova su calcio di punizione, sfera bloccata da Giordani. Dopo quest'azione, il Giugliano va spegnendosi piano piano lasciando l'impostazione al Nuova Florida. Al 10' ci prova Suriano dai venti metri, palla alta, al 15' è Piro a non trovare lo specchio della porta. Al 20' mister Imbimbo ridisegna la sua squadra inserendo Pepe, Negro e Granato ed in attacco quindi Negro punta centrale supportato da Camarà e Pepe. Al 24' clamorosa chance per gli ospiti, su un lancio dalle retrovie, Coratella si ritrova in area di rigore ma la sua conclusione viene respinta da Piazza, al 29' altra palla gol per i laziali, Osei fallisce il rilancio, ne approfitta Capparella che da ottima posizione calcia sull'esterno della rete. Al 35' Pepe è costretto ad abbandonare il campo per infortunio, al suo posto D'Ausilio ed Imbimbo passa ad un 3-5-2 con D'Ausilio centrale e Micillo e Marotta esterni però di centrocampo. Al 40' arriva la rete del Nuova Florida, punizione dal limite dell'area causata da un fallo di Russo, Vannucci calcia sulla barriera che si apre deviando la sfera che tocca il palo e si insacca sul palo di Piazza. 0-1 al De Cristofaro. Rete che innervosisce il Giugliano che nel giro di otto minuti resta addirittura in otto uomini per le espulsioni di Mambella per doppia ammonizione, di D'Ausilio per un bruttissimo intervento nella metà campo avversaria e di Granato per qualche parolina di troppo all'arbitro.

Termina con un'amara sconfitta, la terza consecutiva, la sfida salvezza per il Giugliano che ha disputato un discreto primo tempo ma alla lunga si è andato a spegnere piano piano. Le scelte drastiche di mister Imbimbo ad inizio settimana non sono servite per dare una scossa a questa squadra che non solo ha perso una gara fondamentale per risalire la classifica ma soprattutto ha perso anche la testa, elemento che costringe mister Imbimbo a schierare una formazione molto risicata per mercoledì in un'altra delicata sfida salvezza contro il Gladiator. Di tempo ne è passato dall'acquisto della proprietà di Palma ma c'è bisogno di acquisti importanti, giocatori di esperienza per poter risollevare morale ed una stagione completamente disastrosa.

Giuseppe Barretta

LE INTERVISTE :

Il presidente Giovanni Palma intervistato dall'emittente Televomero in settimana prima della gara: "La scelta di Giugliano è una scelta dettata dal cuore, sono nativo di Giugliano, sono vissuto lì fino all'eta di ventisette anni e per me Giugliano è stata una scelta di cuore ed al cuore non si comanda. Quando si è palesata quest'idea, la trattativa si è chiusa in poco tempo, per me è stato il coronamento di un sogno. Ho già fatto calcio in diverse piazze ed anche quest'anno c'era la voglia di investire in un progetto a lungo termine, vicino casa. Al mio arrivo, ho trovato dei ragazzi traumatizzati dalla serie di eventi che si sono succeduti, però stiamo provvedendo ad integrare la rosa con degli elementi validi, sicuramente faremo bene perchè la piazza di Giugliano lo merita, non dobbiamo farci prendere dalla fretta di prendere calciatori, ora con la chiusura del calciomercato professionistico, già da lunedì e nelle prossime settimane, troveremo dei profili adatti al Giugliano, nel frattempo abbiamo inserito calciatori funzionali, validi e di prospettiva, per far sì che quanto prima usciamo fuori da questa situazione di classifica difficile. Posso dire ai tifosi di stare tranquillo, io sono molto sereno di poter fare un ottimo lavoro, con calma troveremo i giusti accorgimenti, stiamo rafforzando anche la società con figure di prim'ordine, io non sono per nulla preoccuapato della posizione di classifica in cui siamo, abbiamo ancora la metà del campionato per fare bene, sicuramente non vivo quest'ansia della classifica, abbiamo ancora una partita da recuperare ed abbiamo preso la via giusta per portare il Giugliano dove merita. In queste due settimane che ho preso la presidenza, sono state due settimane di full immersion totale, stiamo lavorando h24 per potenziare la società, a breve verrà annunciato un'organigramma molto capillare per ricoprire tutte le figure mancanti, stiamo dando a questa squadra un'organigramma societario pari a squadre professionistiche come le ultime avventure calcistiche che ho avuto. Dico alla piazza ed ai tifosi di stare tranquilli, massima trasparenza da parte mia, ci possono stare dei risultati iniziali deludenti, laddove si prendono nuovi calciatori che sono un pò fermi e si devono rodare con la squadra, io sono convinto che a breve il Giugliano ricomincerà a macinare risultati e darà grande soddisfazione a tutti i tifosi."

MINUTO PER MINUTO :

Inizia la gara
Giugliano disposto con Mambella e Russo centrali, Micillo e Marotta esterni. Chorinho centrale supportato da Orefice e Camarà
2' Orefice da calcio d'angolo mette al centro, la difesa mette fuori e Micillo calcia, palla alta
7' Clamorosa occasione per il Nuova Florida, Piazza esce a vuoto, Piro dalla fascia destra tenta di far gol, la sfera arriva sulla testa di Gambioli che appoggia all'indietro per Suriano che a botta sicura e senza portiere centra in pieno Micillo appostato sulla linea di porta.
12' Ammonito Porfiri per il Team Nuova Florida
14' Ammonito De Luca per il Giugliano fallo sulla trequarti su Suriano
18' Angolo di Orefice, testa di De Luca, palla sul fondo
20' Camarà filtrante per Chorinho che mette in area per Orefice, anticipato di un soffio dalla difesa avversaria, che occasione...
24' Punizione di Orefice, Scognamiglio nel tentativo di allontanare il pericolo colpisce di testa e quasi inganna il proprio portiere che allunga la mano e manda in angolo
26' Cross di Gambioli, allontana corto Mambella e Vannucci ci prova con un rasoterra in area di rigore colpendo male la sfera che termina sul fondo controllata da Piazza
27' Marotta buon inserimento sulla fascia, mette al centro, Porfiri allontana corto e Cozzolino dai sedici metri calcia a botta sicura, deviazione della difesa in angolo
28' Traversone di De Luca dalla destra, testa di Orefice palla alta
30' Camara va via a 4/5 avversari, serve Chorinho che si ritrova solo due avversari davanti ma sbaglia l'ultimo passaggio per Orefice. Che occasione sciupata...
40' Ammonito Osei
41' Punizione di Piro calciata dai trenta metri, palla altissima
44' Ci prova Suriano da fuori area, sfera deviata in angolo dalla difesa
2 minuti di recupero
Finisce il primo tempo. 0 a 0

Ricomincia la gara - Orefice passa centrale, Chorinho si sposta a sinistra
2' Ancora un errore di Micillo, Gambioli ne approfitta per entrare in area di rigore ma al posto di calciare tenta il passaggio per un compagno, anticipato da Mambella
6' Ci prova Camarà da fuori area, deviazione della difesa, sfera si impenna e termina di poco alta
6' Altra conclusione, stavolta di Chorinho, la sfera termina di un nulla alta.
9' Orefice ci prova su punizione dai trenta metri, palla angolata ma debole, blocca Giordani
10' Suriano calcia dai venti metri palla alta
14' Cambio T.N.F. Entra Miocchi esce Suriano
15' Conclusione di Piro dai venti metri, palla fuori, controllata da Piazza
Altro cambio tattico: Orefice passa di nuovo a sinistra e Chorinho ripassa centrale
20' Cambio Giugliano: Entra Granato esce De Luca
20' Cambio Giugliano: Entra Negro esce Chorinho
20' Cambio Giugliano: Entra Pepe esce Orefice
In attacco: Negro attaccante centrale, Pepe a sinistra e Camarà resta a destra
21' Ammonito Micillo
24' Grande chance per il Nuova Florida, Coratella riceve un lancio dalla difesa e da posizione leggermente defilata calcia a botta sicura, Piazza respinge, che pericolo per il Giugliano
29' Osei troppo morbido in area, favorisce Capparella che da ottima posizione calcia sull'esterno della rete...
29' Cambio T.N.F. Entra Tocci esce Piro
35' Cambio Giugliano: Entra D'Ausilio esce Pepe che ha accusato qualche problema
Imbimbo passa al 3-5-2 con Mambella, D'Ausilio e Russo difensori centrali e Marotta e Micillo che si alzano maggiormente
37' Ammonito Mambella
37' Cambio T.N.F. Entra Neroni esce Gambioli
39' Ammonito Russo per un brutto fallo dal limite dell'area
40' GOL TEAM NUOVA FLORIDA: Punizione di Vannucci dal limite dell'area deviata dalla barriera che spiazza Piazza. 0-1
42' Cambio Giugliano: Entra Filogamo esce Cozzolino
42' Cambio T.N.F. Entra Miola esce Coratella
43' ESPULSO Mambella, secondo giallo ricevuto dal difensore del Giugliano
44' Su punizione calciata dalla sinistra, Tocci, solo dinanzi a Piazza, controlla con il petto la sfera allungandosela, Piazza blocca
45' Negro in area di rigore, calcia rasoterra, palla fuori
6 minuti di recupero
47' ESPULSO D'Ausilio per un intervento killer nella metà campo avversaria, completamente inutile... Giugliano in 9 uomini
48' ESPULSO Granato per aver detto qualche parolina di troppo all'arbitro... Incredibile... Sotto una pioggia battente, il Giugliano naufraga...
Finisce la partita. Vince il Team Nuova Florida per 1 a 0

Giugliano 1928 - Team Nuova Florida 2005 : 0 - 1

Edited by *RuGiN€* - 7/2/2021, 17:38

Due ingaggi ed una cessione avvenuta nella giornata di ieri per il Giugliano calcio.

Dopo la drastica decisione di mister Imbimbo di mettere fuori rosa ben 10 calciatori, il centrocampista Gianluca Capone, classe 2000, trova l'accordo con l'Aversa , compagine casertana inserita nel girone H.

A questa cessione si aggiungono due nuovi rinforzi, ecco il comunicato emesso dal Giugliano :

La società FC Giugliano comunica che è stato sottoscritto contratto con i calciatori Alessandro De Luca e Raffaele Silvestre.

⚽ ALESSANDRO DE LUCA - Centrocampista classe 2001, cresciuto nei settori giovanili di Avellino, Benevento e Cavese. Con i blufoncè ha collezionato 3 presenze in Serie C.

⚽ RAFFAELE SILVESTRE - Difensore classe 2001, cresciuto nelle giovanili della Lazio. Vanta 19 gare disputate con la maglia della Caronnese in Serie D.