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Sassari Calcio Latte Dolce: Urbietis, Pertica, Mukaj, Cabeccia, Bianchi (33' st Gianni), Antonelli, Pisanu (42' st Guberti), Kone, Scotto, Calì (33' st Piga), Sartor (29' st Palmas).
A disp.: Garau, Tuccio, Marcangeli, Patacchiola, Arzu. All.: Fabio Fossati

Monterosi: Salvato, Piroli, Petti (8' st Capodaglio), Costantini, Buono, Vagnoni (17' st Amayah), Sivilla (8' st Sowe), Montanari (37' st Borrelli), Lucatti, Pellicani (8' st Angeli), Rea.
A disp.: Torelli, Cancellieri, Zambrini, Caon. All.: David D’Antoni

Arbitro: Emanuele Ceriello di Chiari
Assistenti: Mara Mainella di Lanciano e Justin Dervishi di San Benedetto del Tronto

Ammoniti: Cabeccia, Scotto (S)

Espulso: Al 43' st Mukaj (S) per espulsione diretta

Reti: 6' pt Pellicani (M), 10' pt Antonelli (S), 24' pt Kone (S), 19' st Sowe (M), 40' st Sowe (M)

Note: Gara disputata a porte chiuse. Minuti di recupero: 1' pt, 5' st

LA PARTITA :

Fossati recupera in attacco Scotto, che ha scontato il turno di squalifica. Fuori dai venti Scanu e Gadau. D'Antoni non ha Squerzanti e Pasqualoni, in avanti ci sono Sivilla e Lucatti mentre Sowe va in panchina. Prima palla-gol per il Latte Dolce, al 3' palla in mezzo di Pertica sulla quale Sartor non arriva per un pelo alla deviazione in rete. Gol Monterosi!! Al 6' cross dall'out sinistra di Rea che supera Mukaj e serve sul secondo palo Pellacani pronto a battere Urbietis. Replicano i sassaresi con lo spunto di Scotto che, al 9', va giù in area ma guadagna solo un calcio d'angolo. Gol Latte Dolce!! Al 10' Sugli sviluppi del corner perfetto stacco aereo di Antonelli che ristabilisce la parità. Al 13' ci prova Calì su punizione conquistata da Kone, sinistro a giro sul quale vola Salvato ed evita il gol. Al 17' vantaggio sfiorato del Monterosi, conclusione di Montanari parato da Urbietis, sulla palla sembra in anticipo Lucatti per insaccare ma un piede di Cabeccia salva tutto. Gol Latte Dolce!! Punizione di Scotto dal limite, palla deviata dalla barriera che finisce sui piedi di Kone che incrocia il destro facendo sbattere la palla sul palo e poi in rete. I sassaresi la ribaltano in meno di un quarto d'ora. Biancocelesti in gran spolvero, al 29' Scotto allarga a destra per Kone che sfonda sulla destra e crossa teso sul quale si avventa lo stesso Scotto che devia di testa fuori misura. Al 36' il Monterosi ci prova col sinistro debole di Sivilla sul quale non ha nessun problema Urbietis a bloccare. Lo stesso attaccante dei viterbesi ci prova poco dopo col destro ma la palla sfila sul fondo. Al 42' Latte Dolce vicino al tris, prima ci prova Calì da fuori con Salvato che respinge, si avventa Sartor per il tap-in ma il portiere ospite si ripete e salva la propria porta. La punta argentina manca il colpo del ko. Dopo 1' di recupero squadre all'intervallo.

Si riparte nella ripresa con qualche secondo di ritardo per un problema alla rete di una delle due porte del Basilio Canu di Sennori. Al 2' girata al volo col mancino di Sartor dopo il tentativo di Calì, coordinazione perfetta e volo di Salvato alla sua destra per deviare in angolo. Passa 1' e ci prova anche Bianchi dai venti metri con un destro potente che Salvato respinge con difficoltà ma non c'è nessuna maglia bianca a ribadire in rete. Ottima partenza della squadra di Fossati. Triplice cambio per D'Antoni, entrano Sowe, Capodaglio e Angeli. Proprio uno dei nuovi ingressi, l'esperto Capodaglio ci provi all'11 con un sinistro al volo a fil di palo sulla destra di Urbietis. Reagisco i sassaresi che inanellano una serie di angoli, al 13' sul cross di Pisanu si accende una mischia in area che Sartor non risolve, poi Scotto appoggia per Antonelli che calcia commettendo fallo su un avversario. Al 17' colpo di finezza di Scotto che, in corsa, prova a calcia col collo destro ma non inquadra lo specchio e la palla finisce sul fondo. Gol Monterosi!! Al 19' colpisce Sowe che gira a rete una palla crossata dalla sinistra da Rea, l'ex Turris aveva segnato anche nella gara d'andata. Cambi per il Latte Dolce, Fossati manda in campo Palmas, Gianni e Piga. Gol Monterosi!! Al 40' il neo entrato Borrelli da sinistra mette una palla pericolosa in area, non interviene Urbietis e il falco Sowe è pronto per la deviazione in rete. Entra nel finale Guberti per Pisanu, i sassaresi provano ad evitare la sconfitta. Al 43' Mukaj ferma al limite dell'area Amayah servito da Sowe e si becca il cartellino rosso. Con l'uomo in meno ci provano i sassaresi ma non riescono a trovare il pareggio nei 5' di recupero, altra sconfitta per il Latte Dolce che complica notevolmente la strada dei biancocelesti.
fonte: sardegna.diariosportivo.it

Sassari Calcio Latte Dolce - Monterosi : 2 - 3

Nola 1925: Bellarosa, Ruggiero (30' st Pantano), Sannia, Caliendo, Russo, Esposito, Alvino (38' st Sellitti), Acampora, D’Angelo (35' st Palumbo), Gassama, Cardone.
A disp.: Torino, Coppola, Allegretta, Angeletti, Corbisiero, La Monica. All.: Rosario Campana

Arzachena: Ruzittu, Bonacquisti, Ungaro, Majid (3' pt Bachini), Olivera, Kacorri, Congiu, Rossi, Kassama (23' st Loi), Bellotti, Dore (30' st Fini).
A disp.: Al-Tumi, Zammit, Fossati, Marinari, Menichelli, Fusco. All.: Raffaele Cerbone

Arbitro: Martina Molinaro di Lamezia Terme
Assistenti: Daniele Tasciotti di Latina e Davide Fabrizi di Frosinone

Ammoniti: Alvino, Ruggiero, Russo (N) ; Rossi, Bonacquisti, Bachini (A)

Espulsi: Al 1' pt Ungaro (A) per espulsione diretta ed al 17' st Cardone (N) per doppia ammonizione

Rete: 21' pt Alvino

Note: Gara disputata a porte chiuse. Minuti di recupero: 3' pt, 4' st

LA PARTITA :

Brutto scivolone in terra campana dell'Arzachena che perde di misura lo scontro salvezza col Nola. La gara è stata compromessa dopo nemmeno un minuto con l'espulsione del difensore Ungaro che ha costretto gli smeraldini a difendersi tutto il primo tempo venendo puniti sul calcio piazzato di Alvino. Nella ripresa la reazione, sfortunato Rossi che coglie la traversa su punizione e, nonostante la parità numerica per l'espulsione di Cardone, la squadra di Cerbone non riesce ad approfittarne per agguantare l'importante pari.

La gara. L'Arzachena inizia il match in salita. Dopo 1′ Ungaro ferma D’Angelo, fallo da ultimo uomo ed espulsione del difensore smeraldino. I galluresi in dieci dopo appena un minuto. Cerbone rivede l'assetto togliendo Majid al 3' per far entrare Bachini. Gol Nola!! Al 21' Alvino calcia splendidamente una punizione col sinistro, la palla scavalca la barriera e diventa imprendibile alla destra di Ruzittu. Al 31′ campani ancora pericolosi con l'assist di Acampora per D’Angelo che non ci arriva di un niente. Gara complicata per la squadra di Cerbone che ancora non ha impegnato il portiere Bellarosa. Dopo 3' di recupero duplice fischio dell'arbitro Molinaro.

Ad inizio ripresa si vede un'Arzachena più propositivo. Al 13' l'ottimo Rossi prova a risolverla su calcio piazzato, il pallone sembra infilarsi alle spalle di Bellarosa che tocca quel tanto giusto per deviare la sfera sulla traversa. Al 17' la parità si ristabilisce sul numero dei giocatori in campo, doppio giallo per Cardone e Nola in dieci. Cerbone si gioca la carta Loi per Kassama. Al 27′ il neo entrato Loi, sugli sviluppi di un calcio piazzato di Olivera, ha la palla giusta per calcare a rete ma manda alto da posizione favorevole. Il Nola sfiora il raddoppio al 33′ con il colored Gassama sfiorando il palo alla sinistra di Ruzittu. Al 35' ci prova ancora Rossi su punizione ma non inquadra lo specchio di porta. Forcing finale per l'Arzachena in disperata proiezione offensiva per trovare il pareggio. Ci prova Bellotti al 42' ma il sinistro del centrocampista finisce sul fondo. Nel recupero altra chance per Rossi su punizione ma la palla è di poco alta sulla traversa. Triplice fischio e grave sconfitta degli smeraldini nello scontro diretto per la salvezza, il riscatto può esserci domenica prossima col Gladiator e mercoledì 10 nel recupero col Giugliano.
fonte: sardegna.diariosportivo.it

Nola 1925 - Arzachena : 1 - 0

Lanusei Calcio: La Gorga, Sylla, Carta, Mancini, Lazazzera Callegari, Varela, Raimo, Attili, Floris (32' st Camilli), Manca.
A disp.: Sinato, Paolini, Cabiddu, Pennetta, Virdis, Toracchio, Mazzei, Arvia. All.: Alfonso Greco

Insieme Formia: Capogna, Iorio, Romano (36' st Gentile), Chinappi, Gorzelewski, Pirolozzi, Tounkara, Fatati, Gomez, Del Prete (15' st Di Vito), Longo (15' st Lonardo).
A disp.: Trapani, Stornaiuolo, Puzone, Cuomo, Durazzo. All.: Salvatore Amato

Arbitro: Andrea Rizzello di Casarano
Assistenti: Gianmarco Macripò di Siena e Luigi Ingenito di Piombino

Ammoniti: Mancini, Floris, La Gorga (L) ; Iorio, Gomez, Pirolozzi, Romano, Gorzelewski (IF)

Espulsi: Al 38' st Fatati (IF) per doppia ammonizione ed a fine gara Cabiddu (L) e Chinappi (IF)

Rete: 2' pt Floris

Note: Gara disputata a porte chiuse. Minuti di recupero: 0' pt, 5' st.

LA PARTITA :

Ogliastrini senza Arvia (in panchina ma infortunato) e Bonu (squalificato). Avvio bruciante degli ogliastrini che sbloccano il match. Gol Lanusei!! Al 2' Varela se ne va in fascia destra e serve al centro sul quale ci prova prima Attili e poi Floris che mette alle spalle di Capogna. Reazione dei laziali, al 5′ punizione di Fatati, La Gorga non è perfetto nell'uscita e completano l'intervento i compagni della difesa. Al 15′ si mette in moto il solito Varela, assist per Raimo che conclude col sinistro, palla deviata e preda di Capogna. Gli ogliastrini gestiscono bene la fase centrale del primo tempo ma, al 36′, rischiano grosso sugli sviluppi di un angolo, l'argentino Gomez svetta di testa e La Gorga salva sulla linea di porta. Passano 3′ e l'ex Gorzelewski cerca la deviazione a rete sulla punizione calciata dal sinistro di capitan Pirolozzi. Parte finale del primo tempo accesso, cartellini gialli per Iorio e Fatati, in mezzo la punizione calciata da Raimo non bene. Si va al riposo con gli ogliastrini in vantaggio di una rete.

La ripresa si apre col Lanusei vicinissimo al raddoppio, al 3' traversa di Varela con un destro su servizio di Mancini. All'8′ Manca serve in area Floris che calcia al volo di sinistro fuori misura. Doppio cambio Formia all'ora di gioco entrano Lonardo e Di Vito per Del Prete e Longo, e la squadra di Amato sfiora il gol proprio con Lonardo che calcia al lato sulla spizzata di Gomez. Gara aperta, il Lanusei rischia e viene salvata da Callegari ma cerca il raddoppio al 23' quando Varela appoggia per Raimo, sinistro potente a fil di palo. Al 27′ deve metterci una grande pezza La Gorga quando manda in angolo il tentativo di Tounkara da distanza ravvicinata. Replica alla mezzora di Attili con palla deviata di poco al lato. Entra Camilli tra le fila degli ogliastrini al posto di Floris e il centravanti al 35' costringe Capogna ad alzare la palla sopra la traversa. Il Lanusei vede agevolarsi il finale di gara quando al 38' Fatati rimedia il secondo cartellino giallo. Pur con l'uomo in meno i laziali tentano di impattare il match con Di Vito e Tounkara. Finale teso, al triplice fischio esulta il Lanusei ma, prima dell'ingresso negli spogliatoi vengono sventolati i cartellini rossi a Cabiddu (che era in panchina) e Chinappi.
fonte: sardegna.diariosportivo.it

Lanusei Calcio - Insieme Formia : 1 - 0

Gladiator 1924 (4-2-4): Maione (1' st Fusco); Di Finizio, Maraucci, Siciliano, Esposito; Coppola, Di Monte (11' st Strianese); Falco (39' pt Arrivoli), Del Sorbo, Di Pietro (5' st Marano), Coppola.
A disp.: Oliva, De Carlo, Fazi, Altomare, Doto. All.: Alessio Martino

Carbonia Calcio (4-1-3-2): Manis; Salvaterra, Bagaglini (25' st Odianose), Cestaro, Fredrich; Isaia (15' st Piras); Serra (1' st Moro – 42' st Berman), Piredda, Palombi; Gjuci, Cappai (15' st Stivaletta).
A disp.: Bigotti, Pischedda, Costa, Cannas. All.: Marco Mariotti

Arbitro: Simone Di Renzo di Bolzano
Assistenti: Francesco Tragni di Matera e Giuseppe Chiarillo di Moliterno

Ammoniti: Di Monte, Di Pietro, Vitiello (G) ; Isaia (C)

Reti: 6' pt aut. Coppola (C), 12' pt rig. Cappai (C), 26' pt Falco (G), 35' pt Coppola (G), 23' st Odianoese (C), 26' st Stivaletta (C)

Note: Gara disputata a porte chiuse. Calci d'angolo: 2 (G), 4 (C). Fuorigioco: 1 (G), 1 (C). Minuti di recupero: 1' pt, 3' st

LA PARTITA :

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il Gladiator fa e disfa. Allo stadio “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere, i neroazzurri si rovinano con le proprie mani ed ottengono il quattordicesimo risultato senza vittoria. Come nelle due partite precedenti, Martino paga una partenza ad handicap, con il numero 6 che è diventato una vera e propria maledizione. Due goal nel primo quarto d’ora, poi i sammaritani hanno la forza di reagire e pareggiare, ma nella ripresa, dopo aver sfiorato la finalizzazione della rimonta, vengono gelati dal Carbonia che vince con il punteggio di 2-4. Prosegue il momento no del club della famiglia Aveta e De Felice che non riesce a dare una sterzata alla propria stagione. In virtù della vittoria del Nola contro l’Arzachena, il Gladiator scende al penultimo posto in classifica, davanti solo al Giugliano che ha però da recuperare cinque gare.

PRE-PARTITA. Sulla falsariga della sfida contro l’Afragolese, Martino schiera nuovamente il 4-2-4, con Di Pietro al fianco di Del Sorbo, mentre sulle fasce Coppola e Falco. Queste le decisioni per sostituire i partenti Di Paola e Tedesco.

PRIMO TEMPO. Terza gara di Martino in panchina e terza gara ad handicap. Al 6’, stesso minuto dei vantaggi di Latina ed Afragolese, i sammaritani vanno in svantaggio con un autogoal che ha dell’incredibile. Maione para il tiro di Cappai, all’altezza della linea Di Monte rinvia su Maraucci che devia nella sua porta. Il Gladiator continua ad essere sfortunato oltre che a fare errori grossolani. Coppola ci prova due volte in due minuti, poi il Carbonia trova il raddoppio. Maraucci anticipa Cappai che cade: per l’arbitro è rigore nonostante le veementi proteste della squadra neroazzurra. Dal dischetto Cappai è glaciale e spiazza Maione (12’). Gladiator in tilt e lo stesso portiere smanaccia in corner il tentativo fortuito di Serra (17), mentre termina fuori il tiro di Isaia (22’). In doppio svantaggio, il Gladiator ha la forza di reagire ed accorcia le distanze al 26’. Coppola mette al centro per Falco che la mette dentro. Sulle ali dell’entusiasmo i sammaritani spingono e conquistano il pareggio al 35’. Schema di calcio d’angolo, Di Pietro per Del Sorbo che fa da sponda per Coppola: il tiro diagonale s’insacca in rete. Grande esultanza per il centrocampista, esordiente in Serie B con la Virtus Entella qualche anno fa, che viene festeggiato dai compagni. Del Sorbo ci prova da fuori (36’), sul capovolgimento di fronte Isaia colpisce la traversa e poi Pslombi si divora il nuovo vantaggio sardo (41’). Sul risultato di 2-2 si ritorna negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO. Girandola di cambi da una parte e dall’altra. Sia Martino che Mariotti effettuano diverse sostituzioni nel giro del primo quarto d’ora della ripresa. I neroazzurri entrano con la giusta motivazione e sembrano poter concretizzare la rimonta. Di Finizio è un portento sulla fascia destra ma i suoi cross non vengono concretizzati. Dall’altra parte gli ospiti sono molto pericolosi con Gjuci che prima trova la respinta in corner di Maraucci (54′) e poi sfiora il palo con un colpo di testa ad incrociare (61′). Ghiotta la chance per il Gladiator al 67′. Cross di Esposito al centro, Del Sorbo fa da torre per Strianese che cincischia e si fa rubare palla da Cestaro. “Goal mangiato goal subito” la crudele legge del calcio non fa sconti, infatti sul capovolgimento di fronte Odianose riporta avanti il Carbonia, Non ne va bene una ai sammaritani che subiscono il contraccolpo psicologico e vengono pugnalati da Stivaletta che sigla il 2-4 con un diagonale mortifero. Nei tentativi finali Strianese ha due occasioni ma sfiora in entrambi i casi il palo. Finisce 2-4 per il Carbonia, altra sconfitta per il Gladiator.
fonte: sportcasertano.it

Gladiator 1924 - Carbonia Calcio : 2 - 4

Giugliano 1928: Mola, Longobardo, Marotta (12' st Aboncklet), Castagna (12' st Conte), G. Russo (39' st Camara), Stendardo, Micillo, De Luca, Negro, A. Orefice, Cozzolino (12' st Chorinho).
A disp.: Mariano, Mambella, L. Russo, Silvestre, Aruta. All.: Eduardo Imbimbo

Latina Calcio 1932: Alonzi, Sevieri (24' st Bardini), Di Renzo (20' st Calabrese), Corsetti, Barberini, Alessandro (15' st Sarritzu), Orlando, Allegra (34' st Di Emma), Mastrone, Giorgini, Atiagli (24' st Pompei).
A disp.: Gallo, Ricci, Calagna, Pastore. All.: Emanuele Di Terlizzi (squalificato Raffaele Scudieri)

Arbitro: Giorgio Di Cicco di Lanciano
Assistenti: Simone Asciamprener Rainieri di Milano e Matteo Pinna di Pinerolo

Ammoniti: G. Russo, De Luca, Longobardo (G) ; Sevieri, Barberini (L)

Reti: 23' pt Allegra, 42' st Calabrese, 48' st Corsetti

Note: Gara disputata a porte chiuse. Minuti di recupero: 2' pt, 0' st. Calci d'angolo: 7 (G), 6 (L). Fuorigioco: 2 (G), 7 (L)

LA PARTITA :

GIUGLIANO IN CAMPANIA - Un buon Giugliano esce sconfitto dalla sfida contro la capolista Latina. Un risultato di 3 a 0 pesante per quanto visto sul terreno di gioco con i padroni di casa soprattutto nel secondo tempo a fare la partita alla ricerca del pareggio ed un Latina che, passato in vantaggio nel primo tempo complice una clamorosa papera di Mola, ha trovato le altre due reti sul finale di gara in contropiede.

Mister Imbimbo schiera un 3-5-2 con Mola tra i pali, Longobardo, Stendardo e Gennaro Russo difensori centrali, Micillo e Marotta ad agire sugli esterni, a centrocampo De Luca, Castagna e Cozzolino, mentre in avanti Negro e Antonio Orefice.

La prima chance offensiva capita sui piedi del Giugliano con Antonio Orefice che si guadagna e calcia una punizione dal limite dell'area, ma il suo rasoterra è centrale e viene bloccato da Alonzi. Al 15' ancora Orefice entra in area di rigore, calcia di sinistro, la sfera percorre tutta l'area piccola ed arriva sui piedi di Cozzolino che la rimette al centro dove Negro a botta sicura con la porta quasi sguarnita si fa deviare il tiro da un difensore sulla linea di porta. Al 22' dopo una corta respinta della difesa avversaria, Stendardo di spalle prova la conclusione, palla fuori. Nel momento migliore del Giugliano, però, ecco arrivare la doccia fredda, infatti al 23' il Latina trova il gol del vantaggio, angolo di Corsetti e colpo di testa di Allegra, Mola si piega per bloccare la sfera a terra, ma clamorosamente la palla carambola sotto le sue gambe terminando in rete. 0-1 Latina. Al 26' lo stesso Allegra entra in area di rigore e tenta un tiro cross dove Barberini non ci arriva di testa di un soffio. Il Giugliano al 28' ha un'altra clamorosa chance per pareggiare ma Negro, servito di testa da Stendardo, solo dinanzi ad Alonzi tenta un rasoterra scontrandosi col portiere che resta contuso a terra per diversi minuti. Al 31' è Corsetti a calciare con un tiro violento dalla distanza, Mola in tuffo blocca la sfera. Atiagli è imprendibile sulla fascia sinistra ed il giovane Longobardo spesso è in difficoltà, da quella fascia nascono due reti del Latina, annullate per fuorigioco per questione di centimetri. Al 41' violenta conclusione di Negro dalla distanza, palla di poco alta, mentre un minuto dopo la risposta degli ospiti è affidata a Corsetti che va via a due avversari e calcia, palla di un nulla a lato. Al 44' una punizione di Sevieri, scatena una mischia furibonda in area di rigore dove Mola in due circostanze salva la propria porta, infine, in pieno recupero prima Barberini e poi Mastrone calciano da due passi ma ancora una volta Mola non si lascia sorprendere.

Nella ripresa, ancora Atiagli ad andar via sulla sinistra, traversone al centro per Alessandro che di testa non trova lo specchio della porta. Mister Imbimbo corre ai ripari facendo entrare Conte, Aboncklet e Chorinho e la gara cambia totalmente volto con il Giugliano che detta il ritmo di gioco alla ricerca del gol del pareggio. Al 19' Chorinho serve Negro che in area di rigore calcia di potenza senza trovare lo specchio della porta, mentre al 28' clamorosa chance per i tigrotti, traversone di Orefice, Stendardo schizza di testa verso la porta ma nè Chorinho nè Longobardo riescono a toccare quanto basta la sfera per spingerla in fondo al sacco. Al 30' è ancora Chorinho ad entrare in area di rigore, salta due avversari ma al momento di calciare trova un salvataggio miracoloso di Giorgini. Al 36' ci prova Conte dalla lunga distanza, palla sul fondo. Al 42' Corsetti batte una punizione da centrocampo, lancio lungo per Calabrese che va via agevolmente a Longobardo e con un rasoterra supera Mola. 0-2 Latina. Infine, nel terzo minuto di recupero, arriva anche la terza rete del Latina, Calabrese serve Sarritzu che in area, mette un rasoterra per il tap-in vincente di Corsetti. 0-3 Latina.

Dopo venticinque giorni di stop, il Giugliano esce ancora una volta sconfitto, ma onore a questi tigrotti che quest'oggi hanno giocato una grande partita contro la corazzata Latina, capolista di questo girone. Una papera di Mola ed un gol in contropiede hanno tagliato le gambe ai ragazzi di mister Imbimbo che ora dovranno rimboccarsi le maniche perchè all'orizzonte è prevista un'altra sfida proibitiva, in trasferta contro la forte Vis Artena.

Giuseppe Barretta

MINUTO PER MINUTO :

14.32 Inizia la partita
3-5-2 per il Giugliano con il giovane Longobardo difensore centrale insieme a Stendardo e Gennaro Russo . Micillo e Marotta esterni di centrocampo. In avanti Negro e Antonio Orefice.
3' Ci prova dalla lunga distanza Sevieri, palla altissima
10' Grande giocata di Orefice che salta un paio di avversari ma viene atterrato al limite dell'area di rigore
11' Punizione rasoterra di Orefice, blocca Alonzi
14' Castagna da fuori area mette un buon traversone al centro per Russo che tutto solo calcia altissimo ma il guardalinee ravvisa un fuorigioco
15' Orefice sguscia via in area di rigore calcia di sinistro, la sfera attraversa l'area piccola, dall'altro lato Cozzolino la rigioca dentro, Negro a botta sicura calcia a botta quasi sguarnita ma un difensore salva sulla linea mandando la sfera in angolo. CHE OCCASIONE
22' Punizione di Orefice, la difesa ribatte, Stendardo, prende la sfera ma calcia a lato
23' GOL LATINA: Su calcio d'angolo battuto da Corsetti, Allegra colpisce la sfera di testa, super papera clamorosa di Mola che si lascia sfuggire la sfera tra le gambe. 0-1 Latina
26' Tiro cross di Allegra che termina sul fondo, palla leggermente troppo alta per Barberini che ha provato di testa
28' Clamorosa chance per il Giugliano, su azione d'angolo, Stendardo di testa serve nel corridoio Negro che tutto solo dinanzi ad Alonzi tenta un rasoterra scontrandosi con lo stesso portiere.
31' Conclusione violenta dai venticinque metri di Corsetti, Mola vola e blocca la sfera
34' Gol annullato al Latina per un fuorigioco di Atiagli
Il Latina continua sempre a sfondare sulla fascia sinistra dove Longobardo non riesce a tenere Atiagli che fa quel che vuole
41' Negro ci prova da fuori area, palla di poco alta
42' Corsetti grande azione, supera due avversari e calcia dai venti metri, palla di un nulla a lato
43' Ammonito Russo per un fallo su Di Renzo sulla fascia destra
44' Grande chance ancora per il Latina, Sevieri calcia la punizione, palla al centro dove in mischia Mola in due tempi salva la propria porta
2 minuti di recupero
47' Barberini calcia a botta sicura, gran parata di Mola, sulla respinta arriva Mastrone che calcia ed ancora Mola blocca la sfera
Finisce il primo tempo

15.36 Inizia il secondo tempo
1' Atiagli mette al centro un cross dove Alessandro di testa non inquadra lo specchio della porta
8' Ammonito Sevieri per un fallo su Orefice dai trentacinque metri
12' Ammonito De Luca
12' Triplo cambio per il Giugliano: Esce Castagna entra Conte ; Esce Marotta entra Aboncklet ; Esce Cozzolino entra Chorinho
15' Ammonito Marotta per un fallo su Corsetti
15' Cambio Latina: Entra Sarritzu esce Alessandro
16' Longobardo perde un pallone velenoso al limite dell'area per fortuna Stendardo recupera e allontana il pericolo
19' Chorinho serve Negro che si presenta in area e da posizione leggermente defilata calcia di un nulla a lato. CHE OCCASIONE
20' Cambio Latina: Esce Di Renzo entra Calabrese
24' Doppio Cambio Latina: Esce Sevieri entra Bardini ; Esce Atiagli entra Pompei
25' Ci prova dalla distanza Calabrese, rasoterra palla fuori controllata da Mola
28' Traversone dalla destra di Orefice, Stendardo sfiora di testa e nè Chorinho nè Longobardo in scivolata riescono a mettere la sfera in rete
30' Chorinho in area di rigore va via a due avversari ed al momento di calciare a botta sicura, Giorgini salva il Latina con una deviazione miracolosa... INCREDIBILE...
34' Cambio Latina: Esce Allegra entra Di Emma
36' Conte ci prova dalla lunga distanza, palla fuori controllata da Alonzi
39' Cambio Giugliano: Esce G. Russo entra Camara
41' Ammonito Barberini per il Latina
42' GOL LATINA: Punizione battuta a centrocampo per Calabrese che supera Longobardo dalla fascia sinistra e con un rasoterra beffa Mola. 0-2
3 minuti di recupero
48' GOL LATINA: Calabrese ha una prateria a sinistra e dopo un batti e ribatti in area di rigore, la sfera arriva a Sarritzu che con un rasoterra serve Corsetti che con un tap-in sotto porta spinge la sfera in rete

Giugliano 1928 - Latina Calcio 1932 : 0 - 3

Edited by *RuGiN€* - 28/2/2021, 16:59

Cassino Calcio 1924: ...
A disp.: ...
All.: Alessandro Grossi

Afragolese 1944: ...
A disp.: ...
All.: Giovanni Masecchia

Arbitro: da designare
Assistenti: da designare

Ammoniti: ...

Reti: ...

Note: Gara rinviata a data da destinarsi a causa di diversi calciatori del Cassino Calcio 1924 colpiti da Covid

LA PARTITA :

...

Cassino Calcio 1924 - Afragolese 1944 : Rinviata

Vis Artena: ...
A disp.: ...
All.: Fabrizio Perrotti

Team Nuova Florida 2005: ...
A disp.: ...
All.: Andrea Bussone

Arbitro: da designare
Assistenti: da designare

Ammoniti: ...

Reti: ...

Note: Gara rinviata a data da destinarsi a causa di diversi calciatori del Team Nuova Florida colpiti da Covid.

LA PARTITA :

...

Vis Artena - Team Nuova Florida 2005 : Rinviata

Nocerina 1910: Volzone, Vecchione, Morero, Impagliazzo (35' st Rizzo), De Iulis, Dammacco (30' st Sandomenico), Diakite (40' st Manoni), Donida, Katseris, Cuomo, Dommarumma.
A disp.: Cappa, Improta, Petito, Fois, Garofalo, Saporito. All.: Giovanni Cavallaro

Savoia 1908: M. Esposito, D’Ancora, Poziello, Fornito (4' st Tarascio), Caiazzo (10' st Correnti), De Rosa, Sorrentino (16' st Letizia), Manca, Scalzone, Stallone, Kyeremateng (14' st De Pretis).
A disp.: Mancino, Nespoli, Riccio, Caso Naturale, G. Esposito. All.: Mauro Chianese

Arbitro: Kevin Bonacina di Bergamo
Assistenti: Gianluca Scardovi di Imola e Lorenzo Concari di Parma

Ammoniti: Morero, Impagliazzo (N) ; Fornito, De Rosa, Kouadio (S)

Note: Gara disputa al “Novi” di Angri a porte chiuse. Minuti di recupero: 1' pt, 4' st

LA PARTITA :

Angri (SA) – Non è bastata al Savoia una discreta prestazione, forse una delle più convincenti della stagione, per ritrovare i tre punti nel sentitissimo derby contro la Nocerina. Al “Novi” di Angri, dopo un match combattuto e mai noioso, Savoia e Nocerina si dividono un punto e, nonostante la buona gara disputata dagli ospiti, che nel primo tempo hanno recriminato per la concessione di un calcio di rigore per un presunto fallo in area ai danni di Scalzone, sono stati i molossi a collezionare le azioni più pericolose della gara colpendo un palo ed una traversa rispettivamente con Diakite e Donida.

LA CRONACA – La prima azione pericolosa è dei padroni di casa: al 4′ Vecchione, dopo uno spunto interessante di Katseris, calcia verso la porta difesa da Esposito, palla alta. Al 13′ risponde il Savoia: scambio Scalzone–Sorrentino, tiro dalla distanza del numer 58, palla di poco a lato. Al 15′ Diakite, di testa, colpisce il palo alla sinistra di Esposito. Al 27′ azione dubbia in area nocerina: Scalzone nel tentativo di smarcarsi per una sforbiciata viene trattenuto da Donida ma l’arbitro lascia proseguire. La gara termina senza altre grosse emozioni, con il Savoia che fa tanto possesso palla ma non impegna mai seriamente Volzone.

Nella ripresa, al 52′, miracolo di Esposito su De Iulis che da distanza ravvicinata si fa ribattere il tiro dall’estremo difensore oplontino. Al 58′ ancora molossi pericolosi, stavolta con Katseris che, di testa, manda la palla sul fondo. I bianchi si rivedono al 65′ con D’Ancora che calcia senza forza, facile la presa di Volzone. Nocerina pericolossissima al minuto sessantasette con Donida che sugli sviluppi di un corner colpisce la traversa della porta difesa da Esposito. Chianese manda in campo Letizia che si mette in mostra prima con un calcio di punizione e poi con un assist per Scalzone ma in entrame le circostanze l’estremo difensore nocerino fa buona guardia. La partita termina con le due squadre che combattono alla ricerca della rete che vale tre punti, senza successo.

VETTA SEMPRE PIÙ DISTANTE – Lo 0-0 del Novi è il quarto pareggio consecutivo senza reti per i bianchi di Torre Annunziata che hanno totalizzato, finora, 29 punti su 54 disponibili, frutto di 7 vittorie ed 8 pareggi. In classifica i bianchi ora sono a -8 dalla capolista Latina, che ha battuto in casa il Nola, ma che ha una gara in meno rispetto ai torresi. Al terzo posto c’è il Monterosi, con 31 punti che, però, di gare in meno, rispetto al Savoia, ne ha ben quattro. Domenica, al Giraud, arriva la Vis Artena, vera e propria rivelazione del campionato.
fonte: oplontini.com

Nocerina 1910 - Savoia 1908 : 0 - 0

Muravera: Vandelli, Satta, Loi, Geroni (46' st Masia), Vignati, Moi, Cadau (37' st Demartis), Kujabi, Nurchi, Pinna (46' st Mereu), Virdis (42' st Legal).
A disp.: Floris, Kadi, Angheleddu, Lampis, Pani. All.: Francesco Loi

Sassari Calcio Latte Dolce: Urbietis, Mukaj, Pertica, Cabeccia, Patacchiola (27' st Guberti), Antonelli, Pisanu, Gianni, Calì (40' st Piga), Palmas (27' st Kone), Sartor.
A disp.: Garau, Arzu, Tuccio, Bianchi, Scanu, Gadau. All.: Fabio Fossati

Arbitro: Marco Russo di Torre Annunziata
Assistenti: Sergio Balbo di Caserta e Antonio Caputo di Benevento

Ammoniti: Satta, Loi, Moi, Vandelli (M) ; Pisanu, Pertica (S)

Reti: 3' st Satta, 44' st Nurchi

Note: Gara disputata a porte chiuse. Minuti di recupero: 1' pt, 4' st

LA PARTITA :

Primi minuti di studio, una punizione di Palmas e una di Geroni non producono effetti quando sono passati 3’ di gioco. Tridente per Loi con Cadau, Virdis e Nurchi mentre Pinna fa l’interno destro, difesa a tre per Fossati con Antonelli, Cabeccia e Patacchiola, in avanti Calì, Sartor e Palmas. Al 7’ corner di Geroni direttamente in porta e Urbietis toglie la palla indirizzata all’incrocio. Al 9’ Moi anticipa Sartor nel cuore dell’area. Pisanu ferma fallosamente Cadau ed è il primo ammonito del match. Al 19’ brividi in area sassarese dopo il cross di Satta e messo giù da Nurchi, nulla di fatto col cross successivo di Geroni. Al 22’ Cadau calcia in corsa altissimo il servizio in verticale di Satta. Trenta secondi dopo gran tiro di Kujabi, respinto a terra da Urbietis, Virdis manda alto sulla pressione di Patacchiola. Ottima chance sprecata dai sarrabesi. Al 24’ Sartor serve Calì il cui sinistro è deviato in angolo. Gara apertissima. Al 27’ incursione in area di Pinna, palla sollevata per Nurchi che si esibisce in una stupenda rovesciata murata in modo provvidenziale da Mukaj. Al 32’ Pertica si procura un corner, sugli sviluppi è punizione per il Latte Dolce con Cabeccia che calcia di poco alto sulla traversa con Vandelli però buon guardiano. Muravera vicino al gol al 39’, pallonetto preciso di Nurchi sull’uscita di Urbietis e palla che colpisce il palo pieno e torna nelle mani del portiere. Al 43’ cross di Satta respinto sui piedi di Pinna, collo esterno destro parato da Urbietis. Al 45’ gol annullato a Nurchi che insacca facilmente la palla sul tiro di Geroni deviata sulla traversa da Urbietis. Proteste inutili dei padroni di casa che chiudono molto bene il primo tempo dopo 1’ di recupero.

Riprendono gli stessi ventidue. Gol Muravera!! Al 3’ contropiede di Cadau e palla a Virdis, miracolo di Urbietis, palla per Kujabi che scodella perfettamente a Satta che insacca con un destro al volo. Al 5’ Cadau taglia come il burro la difesa e calcia in diagonale, ancora super parata di Urbietis. Al 7’ Vignati chiude su Sartor. Poi Cadau salva un gol già fatto sugli sviluppi di una punizione di Calì. Al 13’ sgroppata dell’imprendibile Cadau che lascia sul posto Calì, si accentra e col sinistro preciso colpisce in pieno il palo con Urbietis battuto. Al 15’ Moi in anticipo su Gianni sull’assist di Palmas, salva tutto. Al 18’ fischiato un dubbio fuorigioco su Virdis pescato da Cadau sulla ripartenza di Geroni. Al 20’ raddoppio fallito dal Muravera con Nurchi che incrocia addosso a Urbietis il cross perfetto di Satta. Chance di pareggio per il Latte Dolce col destro dai 16 metri di Calì a fil di palo. Doppio cambio per Fossati che inserisce Guberti e Kone riportando la difesa a quattro. Loi manda dentro Demartis, uno dei tanti ex del match. Battute finali col Latte dolce che spinge per il pari e il Muravera che cerca il raddoppio. Gol Muravera!! Al 44’ st Nurchi controlla palla in area e anticipa Urbietis con un colpo di punta. Si giocano 4’ di recupero. Triplice fischio e derby al Muravera.
fonte: sardegna.diariosportivo.it

Muravera - Sassari Calcio Latte Dolce : 2 - 0

Monterosi: ...
A disp.: ...
All.: David D'Antoni

Cassino Calcio 1924: ...
A disp.: ...
All.: Alessandro Grossi

Arbitro: da designare
Assistenti: da designare

Ammoniti: ...

Reti: ...

Note: Gara rinviata a data da destinarsi a causa di diversi calciatori del Cassino Calcio 1924 colpiti da Covid

LA PARTITA :

...

[color=lightblue]Monterosi - Cassino Calcio 1924 : Rinviata/color]

Latina Calcio 1932 (3-4-3): Alonzi; Di Emma (14' st Allegra), A. Esposito, Giorgini; Teraschi (26' st Pastore), Barberini, Bardini (29' pt Calabrese), Pompei; Sarritzu (22' st Jonatan), Di Renzo (41' st Atiagli), Corsetti.
A disp.: Gallo, Ricci, Calagna, Orlando. All.: Raffaele Scudieri

Nola 1925 (4-5-1): Bellarosa; Ruggiero, P. Esposito, Russo, Sannia; Alvino (38' st La Monica), Caliendo, Baratto, Cardone (33' st Sellitti), Gassama; Palumbo (44' st Corbisiero).
A disp.: Torino, Coppola, Allegretta, Angeletti, Monaco. All.: Rosario Campana

Arbitro: Riccardo Leotta di Acireale
Assistenti: Mattia Morotti di Bergamo e Adriano Gervasoni di Bergamo

Ammoniti: A. Esposito, Alessandro (L) ; Caliendo, Baratto, Sellitti (N)

Reti: 33' st Alessandro, 49' st Alessandro

Note: Gara disputata a porte chiuse. Calci d'angolo: 3 (L), 2 (N). Minuti di recupero: 1' pt, 5' st

LA PARTITA :

Il primo tempo più brutto del campionato”. Un commento chiaro di Raffaele Scudieri dopo il novantesimo di Latina – Nola, dove la doppietta nel finale di Jonatan rinforza virtualmente il primato della classifica alterata dal Covid.

Applausi comunque al Nola, ordinato, propositivo e scorbutico al punto giusto, a tal punto che specie nel primo tempo sono proprio i bianconeri di mister Campana a sfiorare il vantaggio. Al 6’ spunto di Gassama, destro dalla lunetta alto sulla traversa. Poca cosa rispetto al 15', tuffo di Alonzi sull'inzuccata di Russo, Di Emma salva sull'accorrente Caliendo, azione che prosegue e si chiude sul tentativo di Gassama a rimorchio dal limite, destro sporco, ma insidioso che termina a fondo campo.

Il Latina crea la prima opportunità al 2' della ripresa. Il mancino di Pompei su punizione mette disordine in area piccola, Ciccio Esposito ha il pallone buono, calciato però verso la curva vuota. Accelera il Latina, accelera Corsetti, apertura per Teraschi al 5', diagonale bloccato a terra da Bellarosa. Al 17' spunto di Corsetti, dribbling e sinistro dai 20 metri, fuori per questione di centimetri. Seppur a fatica, il Latina cerca e trova la porta al 29', con Barberini, staffilata e tuffo di Bellarosa a deviare in angolo. Il gol è pero vicino. Tutto parte da Corsetti arretrato in mediana. Al 32' lancio per Pastore a destra, cross per Jonatan, piatto al volo e 1-0 Latina. Adesso è tutta un’altra storia, il Nola si riversa in avanti, si aprono spazi invitanti. Al 35’ cross basso di Calabrese, sponda Di Renzo e in corsa Jonatan manca il colpo della doppietta. Così il brivido corre al 40’, sulla punizione di Baratto La Monica ha la palla del pareggio, colpisce malissimo graziando Alonzi. Giochi chiusi nel quarto dei cinque minuti di recupero. Ripartenza di Corsetti, 50 metri palla al piede assist comodo per Jonatan, che ringrazia il capitano. Prima di riprendere si infortuna l’assistente Gervasoni di Bergamo, ma l’intervento dei sanitari del Latina, porta a chiudere la gara con tutti gli effettivi, terna compresa.
fonte: latinatoday.it

Latina Calcio 1932 - Nola 1925 : 2 - 0

Carbonia Calcio: Manis, Fredrich, Cestaro, Bagaglini, Tetteh (9' st Moro), Piredda, Stivaletta (1' st Gjuci), Palombi (22' st Odianose), Cappai (44' st Piras), Pischedda (1' st Isaia), Salvaterra.
A disp.: Bigotti, Berman, Costa, Agostinelli. All.: Marco Mariotti

Lanusei Calcio: La Gorga, Carta, Raimo (30' st Camilli), Pennetta, Bonu, Callegari, Varela, Mancini (36' st Toracchio), Attili, Floris (17' st Lazazzera), Manca.
A disp.: Sinato, Paolini, Cabiddu, Virdis, Mazzei, Arvia. All.: Alfonso Greco

Arbitro: Daniele Aronne di Roma 1
Assistenti: Nicolas Prestini di Pavia e Simone Giuseppe Chimento di Saronno

Ammoniti: Bagaglini (C) ; Mancini (L)

Espulso: al 17' st Bonu (L) per espulsione diretta

Reti: 9’ pt Attili (L), 10’ pt Cestaro (C), 29’ st Cestaro (C)

Note: Gara disputata a porte chiuse. Minuti di recupero: 1' pt, 4' st

LA PARTITA :

I quattro schiaffi presi dalla Torres sono serviti per restituire immediatamente il vero e sorprendente Carbonia che tocca quota 30 infliggendo la sconfitta al Lanusei giunto a Santadi forte di 10 risultati utili di fila. Protagonista assoluto il difensore Riccardo Cestaro autore di una doppietta e affermandosi come vice-capocannoniere della squadra con sei gol, un bottino incredibile per un difensore centrale. Gli ogliastrini avevano sbloccato la gara con Attili salvo poi essere rimontati con la seconda rete subito con l'uomo in meno per l'espulsone di Bonu che ha costretto mister Greco a sacrificare Floris per ricomporre la difesa con Lazazzera.

La gara. Marotti ritrova il suo faro Piredda, dopo aver scontato la giornata di squalifica ma perde Russu a centrocampo, sostituito da Palombi, e Cannas, il cui posto in attacco in coppia con Cappai è preso da Pischedda. Esordio in casa per il portiere Manis. Greco ripropone Floris in attacco al posto di Camilli e chiede il sacrifico ad Attili di sostituire in cabina di regia l'infortunato Arvia, in difesa al posto dello squalificato Sylla c'è Raimo che gioca a sinistra mentre a destra si sposta Carta. L'inizio è scoppiettante dopo una primissima fase di studio, il Lanusei fa lo scatto in avanti grazie ad Attili che raccoglie una respinta corta della difesa di casa e calcia dai venti metri, palla deviata da Piredda che supera Manis. Ottavo gol per l'universale dei biancorossoverdi. La risposta del Carbonia è immediata e porta al pari col suo bomber di scorta, il centrale di diesa riceve palla da Tetteh e la spedisce in rete da pochi passi. Al 23' il Carbonia ci prova in modo pericoloso con Stivaletta, gran botta dal limite ma La Gorga ripsonde con una parata in tuffo. Prima del riposo Cappai libera Palombi con colpo di tacco, cross in area dell'interno di centrocampo ma La Gorga evita guai bloccando la palla nell'uscita a terra.

Al rientro dagli spogliatoi il Carbonia appare ridisegnato con gli innesti di Gjuci in attacco e Isaia a centrocampo per Pischedda e Stivaletta. Al 9’ il Lanusei mette i brividi a Manis con il calcio d’angolo mancino di Raimo con palla indirizzata nello specchio di porta e di poco alta sulla traversa. Risposta dei sulcitani con l'inserimento in area di Gjuci fermato dall'uscita tempestiva di La Gorga. Snodo importante della gara al 17’ quando Bonu ferma Cappai lanciato a rete e induce l’arbitro Aronne ad estrarre il cartellino rosso. Greco corre ai ripari inserendo il difensore Lazazzera per l'attaccante Floris. L'uomo in più viene sfruttato dal Carbonia al 29': La Gorga manda in angolo la conclusione del neo entrato Moro, dalla bandierina pala per il colpo di testa di Cappai, La Gorga salva ancora ma sulla linea di porta Cestaro è un falco per spingere la palla in rete. Entra Camilli prima e Toracchio per gli ogliastrini che provano a riprendere il risultato. I due producono l'unico vero brivido in area sulcitana, Toracchio serve Camilli ma il tiro della punta viene murato da Bagaglini. ll Carbonia arriva al triplice fischio blindando la vittoria.
fonte: sardegna.diariosportivo.it

Carbonia Calcio - Lanusei Calcio : 2 - 1

Arzachena: Ruzittu, Bonacquisti, Olivera (41' st Bellotti), Kacorri, Loi (22' st Kassama), A. Congiu, Rossi, Bachini (35' st Majid), Manca, Marinari, Dore (27' st Fini).
A disp.: Al-Tumi, Zammit, Fossati, Menichelli, Fusco. All.: Raffaele Cerbone

Torres: Frasca, Vavassori, Bilea, S. Pinna (14' st Gomez), Schiaroli, R. Pinna, Mascia (48' st Fadda), Alvarez, Tedesco (40' st Ponsat), Origlio, Melli.
A disp.: Carta, Bianco, Ruiu, Mastromarino, Mesina, Battista. All.: Archimede Graziani

Arbitro: Giuseppe Rispoli di Locri
Assistenti: Mara Mainella di Lanciano e Francesco De Santis di Avezzano

Ammoniti: Origlio, Gomez (T) ; Olivera, Manca (A)

Espulso: Al 13' st R. Pinna (T) per espulsione diretta

Reti: 4' st rig. Tedesco (T), 7' st rig. Kacorri (A), 23' st Mascia (T), 43' st Rossi (A)

Note: Gara disputata a porte chiuse. Minuti di recupero: 0' pt, 5' st

LA PARTITA :

La Torres scappa due volte e l'Arzachena l'agguanta per un pareggio movimentato e nato in una scoppiettante ripresa che ha visto due rigori di Tedesco e Kacorri, due ottimi gol dei fuoriquota Mascia e Rossi e un'espulsione ai danni dei sassaresi (Riccardo Pinna). Si rammarica la squadra di Graziani per esser stata ripresa a 2' dal novantesimo e tirano un sospiro di sollievo i ragazzi di Cerbone che sul traguardo sfruttano l'uomo in più per continuare la mini-striscia di risultati positivi (8 punti in 4 gare).

La gara. Parte bene l'Arzachena già attivo dopo 2' con Loi che entra in area e si libera con un gioco di gambe, poi dal fondo un po' calcia e un po' crossa ma Frasca copre il palo e respinge poi Schiaroli spazza in fallo laterale. Al 7' l'ex Congiu vuole metterci la firma nel match ma il suo colpo di testa sulla punizione di Olivera è fuori misura. La Torres mette in movimento l'attaccante Tedesco ma all'ultimo rinviene bene Bonacquisti. I sassaresi si rendono pericolosi su palla inattiva, al 23' punizione sul lato destro di Alvarez, palla in area per la sponda aera di Vavassori per il liberissimo Tedesco ma Ruzittu in tuffo anticipa l'attaccante rossoblù. L'Arzachena non trova spazi con la manovra e cerca la soluzione breve al 34′ quando Bonacquisti prova a pescare in area Loi, l'ex Muravera cerca l'aggancio al volo della palla che diventa solo un appoggio per Frasca. Lo stesso Loi, 2' dopo, libera il destro dopo l'appoggio di Kacorri ma abbondantemente fuori misura. Non accade granché fino all'intervallo.

La ripresa si apre col vantaggio della Torres. Al 3' palla in area smeraldino per Mascia, sul controllo di tacco del 2002 c'è il tocco di mano di Marinari e per Rispoli non ci sono dubbi, Tedesco trasforma il calcio di rigore spiazzando Ruzittu. La risposta dell'Arzachena è immediata, al 6' Kacorri appoggia a Manca che sferra una grande conclusione a pelo d'erba sulla quale Frasca distende e respinge lateralmente, sulla palla si avventa Rossi che rimette in mezzo ma Vavassori in scivolata tocca di mano e per il fischietto di Locri c'è il secondo rigore, Kacorri dal dischetto si sblocca e festeggia la prima rete in biancoverde (nella foto arzachenacademy/Claudia Cinefra). Al 12' la Torres si complica la gara quando Riccardo Pinna svirgola il rinvio, sulla palla si avventa Rossi che all'ingresso in area viene steso dallo stesso difensore, non è rigore ma espulsione. La squadra Graziani è con l'uomo in meno ma colpisce l'Arzachena: disimpegno errato del nuovo entrato Kassama (al posto di Loi) verso Manca, si inserisce Alvarez che serve alla perfezione Mascia: scatto, controllo e colpo sotto a superare Ruzittu in uscita. Sesto gol per il talentino ex Usinese capocannoniere dei rossoblù. L'Arzachena costretta ad inseguire. Al 31', sugli sviluppi di un angolo di Rossi, Congiu non interviene, Marinari controlla la sfera che finisce sui piedi di Kaçorri, collo destro dell'ex Savoia a fil di palo con Frasca immobile. Spingono gli smeraldini, al 38' doppio colpo di testa prima di Kacorri e poi di Olivera che serve Rossi in vantaggio su Melli, tocco in mezzo per un compagno ma salva Vavassori liberando l'area di rigore. Al 43' arriva il pari: lancio in verticale di Fini, Kassama colpisce di testa favorendo l'inserimento di Rossi che trova il palo lungo col destro a giro battendo Frasca. Il 2-2 non accontenta nessuno, al 45' la Torres sfiora il terzo vantaggio quando Ponsat pesca al centro Mascia che di testa manda la palla di poco alta sulla traversa. Un punto a testa e la conferma del buono stato di forma di entrambe le squadre.
fonte: sardegna.diariosportivo.it

Arzachena - Torres : 2 - 2

Afragolese 1944 (4-3-3): Sorrentino; Liguori (33' st Giordano), Sannia, Astarita, Riccio; Ceparano (36' st Percuoco), Marzullo, Costantino; Fode (12' st Energe), Puntoriere (42' st Napolitano), Faella (28' st Fava Passaro).
A disp.: Pragliola, Farinola, Marchese, Giordano, Napolitano, Tarallo. All.: Giovanni Masecchia

Gladiator 1924 (4-2-4): Fusco; Andreozzi (1' st Siciliano), Oliva, Maraucci, Di Finizio; Vitiello, Coppola (25' st Di Monte); Tedesco, Del Sorbo, Altomare (22' st Arrivoli), Di Paola.
A disp.: Maione, De Carlo, Di Pietro, Strianese, Marzano, Falco. All.: Alessio Martino

Arbitro: Gabriele Restaldo di Ivrea
Assistenti: Federico Giovanardi di Terni e Gian Marco Cardinali di Perugia

Ammoniti: Costantino, Faella, Sannia, Ceparano, Giordano (A) ; Andreozzi, Del Sorbo (G)

Reti: 7' pt rig. Marzullo, 29' st Ceparano

Note: Gara disputata al "V. Papa" di Cardito a porte chiuse. Calci d'angolo: 2 (A), 3 (G). Fuorigioco: 3 (A), 2 (G). Minuti di recupero: 0' pt, 8' st

LA PARTITA :

CARDITO – Il Gladiator perde ancora e sprofonda in classifica. Nello scontro diretto del “Vittorio Papa” di Cardito, i neroazzurri di Alessio Martino perdono con il punteggio di 2-0 nello scontro diretto contro l’Afragolese e vengono scavalcati in classifica: ora Di Pietro & soci diventano terzultimi a quota 14 punti. Quarta sconfitta consecutiva e tredicesimo risultato senza vittoria per il team sammaritano che, almeno rispetto alle precedenti partite, ha fatto vedere qualcosa in più: leggeri miglioramenti sul piano delle azioni ma manca sempre il goal. Tante le occasioni create da Del Sorbo e Tedesco su tutti, ma un super Sorrentino e la traversa murano ogni tentativo locale e riportano alla vittoria l’Afragolese degli ex Masecchia e Romano dopo sette sconfitte consecutive. Continua a non fare punti il team neroazzurro che ha bisogno di nuovi rinforzi per poter puntare alla salvezza e mettere fine ad un vortice negativo.

PRIMO TEMPO. L’approccio del Gladiator è identico a quello avvenuto con il Latina: gara in salita per i neroazzurri che subiscono subito un calcio di rigore. Faella dribbla Oliva che lo atterra: per l’arbitro non ci sono dubbi. Dal dischetto Marzullo spiazza Fusco e porta in vantaggio i rossoblu. Goal dell’ex per il capitano dell’Afragolese che cambia l’esito del match (7’). Il Gladiator replica con il tirocross di Di Paola che spaventa Sorrentino: il portiere locale salva con un balzo felino (8’). Lo stesso pipelet locale è strepitoso nel respingere in corner la punizione pericolosa di Tedesco (12’). I neroazzurri spingono sull’acceleratore e si rendono pericolosi con il colpo di testa di Del Sorbo: sfera fuori (16’). La tensione è altissima per la posta in palio. La retroguardia rossoblu, orfana di Lagnena e Di Girolamo, si oppone ai tentativi dei neroazzurri: tenta da fuori Tedesco senza fortuna (28’). In avanti l’Afragolese di Masecchia si affida alle progressioni di Faella e Ceparano che mettono in apprensione la difesa ospite. I padroni di casa costruiscono due grandi chance per il raddoppio nel finale di tempo. Liguori arriva sul fondo e crossa: Faella colpisce di testa e sfiora il palo (42′). Tre giri di lancette dopo il diagonale mortifero di Puntoriere manca il bersaglio grosso per questione di millimetri (45′). Si torna negli spogliatoi sul punteggio di 1-0 per l’Afragolese.

SECONDO TEMPO. Il Gladiator entra in campo con maggiore grinta e manca clamorosamente il pari al 48′. Mischia su un calcio piazzato, Coppola calcia forte ma Sorrentino smanaccia sulla traversa e salva la sua porta. Ancora decisivo l’esperto portiere napoletano che neutralizza il tentativo ospite. Tedesco è l’attaccante sammaritano che ci prova di più: il bolide di contro balzo finisce di poco alto sopra la traversa (56′). Il Gladiator continua la pressione ma va a sbattere contro un Sorrentino in stato di grazia. Il portiere napoletano ex Sarnese, Portici e Monza blocca l’incornata di Di Paola sul cross di Tedesco (62′) e poi compie un miracolo su Del Sorbo: un tiro fortissimo che l’estremo difensore mura in uscita con tutto il corpo. Così come in tutta la stagione, il Gladiator trova difficoltà a segnare ed alla prima vera chance subito della ripresa non viene perdonato dall’Afragolese. Il neo entrato ex Serie A Fava Passaro imbecca con un tocco pregevole Energe che tenta la finta su Di Finizio: il terzino sammaritano salva in scivolata il tiro a colpo sicuro ma sulla ribattuta al limite dell’area è presente Ceparano che, tra una selva di gambe, pesca il pertugio giusto con una staffilata. E’ la rete del raddoppio dell’Afragolese che taglia le gambe al morale dei sammaritani (74′). Nonostante i due goal di svantaggio, il Gladiator si porta avanti con la forza della disperazione. Perfetto cross di Tedesco per Del Sorbo che svetta su Astarita ma è una maledizione: se non c’è Sorrentino è la traversa che nega il goal ai sammaritani (77′). Assalto nel finale dei sammaritani che vanno finalmente in rete al 92′ ma non si può neanche gioire perché l’arbitro annulla per fuorigioco. Finisce così 2-0 per l’Afragolese, notte fonda per il Gladiator.
fonte: sportcasertano.it

Afragolese 1944 - Gladiator 1924 : 2 - 0

Torres: Frasca, Rutjens, Gomez (1' st S. Pinna), La Vigna (12' st Bianco), Schiaroli, R. Pinna, Mascia, Alvarez (5' st Melli), Ponsat (27' st Tedesco), Origlio, BIlea (40' st Battista).
A disp.: Carta, Vavassori, Fadda, Mesina. All.: Archimede Graziani.

Carbonia Calcio: Manis (1' st Bigotti), Moro (1' st Serra), Cestaro, Bagaglini, Stivaletta, Palombi, Cappai, Agostinelli (1' st Gjuci), Salvaterra, Isaia (19' st Mura), Russu (3' st Odianose).
A disp.: Berman, Costa, Pischedda, Piras. All.: Marco Mariotti.

Arbitro: Daniel Cadirola di Milano
Assistenti: Gino Passaro di Salerno e Diego Spatrisano di Cesena

Ammoniti: Rutjens, Bilea (T) ; Serra, Palombi, Bagaglini (C)

Reti: 11’ pt Schiaroli (T), 32' - 36' - 42' pt Mascia (T), 25’ st rig. Cappai (C)

Note: Gara disputata a porte chiuse. Minuti di recupero: 1' pt, 5' st

LA PARTITA :

Torres straripante e Carbonia annichilito. Quattro gol dei sassaresi, tutti nel primo tempo, mandano al tappeto i sulcitani degli ex Mariotti, Russu e Gjuci vendicando la sconfitta dell'andata ma, soprattutto, aprendo il girone di ritorno sotto ben altri auspici dopo aver chiuso l'andata con la sconfitta interna contro il Muravera. Protagonista assoluto del match Filippo Mascia, attaccante talentuoso classe 2002 autore di una incredibile tripletta dopo che Schiaroli aveva rotto gli argini trascorsi i primi 10 minuti di gioco. Nella ripresa i biancoblù provano a salvare la faccia con una buona reazione che porta a costruire diverse occasioni segnando il gol della bandiera col bomber Cappai. Mercoledì entrambe le squadre potranno da un lato inseguire il bis ad Arzachena o riscattarsi in casa contro il Lanusei.

La gara. Graziani ha tutti a disposizione, compreso l'ultimo arrivato Tedesco che parte dalla panchina, in porta c'è Frasca, i tre della difesa sono Rutjens, Schiaroli e Pinna, esterni Bilea e Gomez, a centrocampo La Vigna con Alvarez e Origlio, in attacco Ponsat e Mascia. Mariotti non dispone del suo uomo più in forma, Piredda, oltre ai giovani Fredrich e Cannas, e fa esordire Manis tra i pali e Moro in difesa con Bagaglini, Cestaro e Salvaterra, a centrocampo ci sono Palombi, Isaia e Russu, trequartista Stivaletta dietro Cappai e Agostinelli.

Il primo squillo è della Torres, al 4’ Origlio strappa palla a Isaia, si inserisce Alvarez che lancia Mascia, rapido ad allungarsi la sfera di testa affiancato da Cestaro, controllo di ginocchio e destro in diagonale che finisce sull'esterno della rete. I rossoblù alzano i ritmi e il peperino Mascia mette scompiglio in area sulcitana. La squadra di Graziani sfodera una grande proprietà di palleggio, al 9' è da manuale l'azione che nasce dal giro pallo arretrato con Schiaroli che allarga per Pinna, piatto per Gomez che allunga per Origlio, esterno sinistro a favorire l'inserimento di Ponsat che chiude la giocata con un sinistro mandato in angolo da Manis. Dalla bandierina La Vigna calcia forte verso lo specchio di porta, Manis respinge di pugno ma Origlio di testa la rimette a centro area per Schiaroli, che gira al volo di destro bucando il muro di Manis e Bagaglini. La reazione del Carbonia con lo spunto a destra di Stivaletta, palla in mezzo respinto da Schiaroli sui piedi di Agostinelli che fa solo da sponda non controllando la palla. Mascia è incontenibile quando ha campo ma è abbastanza mobile per liberarsi sul breve, al 27’ si libera ai sedici metri per calciare col destro, Manis si distende e manda in angolo. Ancora dalla bandierina arriva il secondo gol della Torres, al 32’ spiovente di Alvarez per il colpo di testa di Schiaroli, si accende una mischia risolta da Mascia che insacca nonostante il tentativo disperato di opporsi da parte di Cappai appostato sul primo palo. I rossoblù sul velluto, al 36’ Bilea porta palla per diversi metri e poi trova il corridoio libero a destra per l'inserimento di La Vigna, crossa in mezzo sul quale si avventa in scivolata Mascia che devia in rete. La giornata fantastica dell'ex Udinese si materializza al 42’ quando gira in rete di testa il morbido crosso di La Vigna che aveva raccolto palla sul traversone dalla sponda opposta da parte di Origlio. Si va al riposo con la Torres capace di segnare in un tempo la metà dei gol realizzati nel girone d'andata.

Carbonia sotto un treno, Mariotti si fa sentire negli spogliatoi e opera i tre cambi con dentro Bigotti, Gjuci e Serra e, al 3', anche Odianose per l'infortunato Russu. L'ultimo entrato, all'8’ sfiora il gol, calciando forte col destro sulla palla servita da Isaia, Frasca respinge coi pugni e lo stesso Isaia calcia alto sulla traversa. Graziani, che era ripartito con Samuele Pinna al posto di Gomez, manda dentro anche Melli e Bianco. Al 17’ transizione rapida di Ponsat che allarga a Samuele Pinna, specchio aperto per il destro ma Bigotti respinge evitando la cinquina. Il gol c'è ma lo segna il Carbonia al 25', sul cross di Salvaterra Cappai viene messo giù in area di rigore da Schiaroli e lo stesso bomber di Nuraminis trasforma dal dischetto cambiando l'angolo rispetto all'esecuzione di mercoledì contro l'Insieme Formia. Ancora Carbonia vicino alla marcatura al 27', verticalizzazione di Salvaterra per Gjuci che anticipa il diretto marcatore e calcia col destro in diagonale ma Frasca respinge. Arriva l'esordio tra i rossoblù di Tedesco che ha la sua chance per siglare a 2' dalla fine ma, servito da Mascia, non centra lo specchio di porta. Non cambia il punteggio e non muta il giudizio sulla Torres, bella e concreta. Per il Carbonia una severa lezione che servirà a registrare i bulloni allentati dopo un girone chiuso con 27 punti.
fonte: sardegna.diariosportivo.it

Torres - Carbonia Calcio : 4 - 1