Posts written by *RuGiN€*

Team Nuova Florida 2005: ...
A disp.: ...
All.: Andrea Bussone

Afragolese 1944: ...
A disp.: ...
All.: Giovanni Masecchia

Arbitro: da designare
Assistenti: da designare

Ammoniti: ...

Reti: ...

Note: Gara rinviata a data da destinarsi a causa di diversi calciatori del Team Nuova Florida colpiti da Covid.

LA PARTITA :

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Team Nuova Florida 2005 - Afragolese 1944 : Rinviata

Savoia 1908: M. Esposito, D’Ancora, Fornito (25' st Tarascio), Caiazzo, De Rosa, Manzo, Sorrentino (25' st Depetris), Manca, Stallone, Caso Naturale (1' st Kyeremateng), Gen. Esposito (1' st Scalzone).
A disp.: Cannizzaro, Nespoli, Correnti, Boccioletti, Riccio. All.: Mauro Chianese

Monterosi: Salvato, Angeli (26' st Gemini), Pasqualoni (23' pt Piroli), Costantini, Buono, Vagnoni, Sivilla (18' st Sowe), Montanari, Lucatti, Capodaglio (22' st Pellicani), Rea.
A disp.: Torelli, Borrelli, Zambrini, Squerzanti, Amayah. All.: David D’Antoni

Arbitro: Fabrizio Arcidiacono di Acireale
Assistenti: Pio Carlo Cataneo di Foggia e Davide Fedele di Lecce

Ammoniti: Manzo (S) ; Rea, Costantini (M)

Note: Gara disputata a porte chiuse. Minuti di recupero: 1' pt, 4' st.

LA PARTITA :

Polveri bagnate allo stadio Alfredo Giraud di Torre Annunziata, dove Savoia e Monterosi si sono affrontante al giro di boa del campionato di Serie D. Una sfida senza vincitori o vinti, le due squadre si dividono la posta in gioco, mentre il Latina torna al primo posto in classifica.

FORNITO E LA TRAVERSA – Solita fase di studio, in avvio di gara, tra le due squadre. Il Monterosi prova a rompere l’incanto con Rea, che dal limite non crea particolari preoccupazioni ad Esposito. Il Savoia c’è e si fa sentire con D’Ancora, ma Salvato fa buona guardia. Prova a gestire il possesso palla la squadra di Chianese, ma mancano sempre dell’ultimo passaggio. Nel frattempo il Monterosi è costretto al primo cambio della gara con Piroli che prende il posto di Pasqualoni. Poche azioni degne di nota per entrambe le contendenti, i bianchi non riescono a dare seguito al possesso palla, che appare sterile ai fini della gara. Nel finale di primo tempo Fornito prova a sbloccare il risultato, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa. Niente da fare, il primo tempo si chiude a reti bianche tra Savoia e Monterosi.

POLVERI BAGNATE – Al ritorno dagli spogliatoi, Chianese manda in campo Scalzone e Kyeremateng, rispettivamente al posto di Caso Naturale e Gennaro Esposito, per cercare di dare nuovo vigore alla manovra offensiva. Un buon Savoia quello che è rientrato in campo, ma l’incanto dura ben poco, visto poco prima dell’ora di gioco i laziali godono di un momento positivo. La squadra di D’Antoni cerca di mettere in difficoltà gli oplontini attraverso il palleggio. Gara in equilibrio, con il risultato che non si schioda dal pareggio. Il Savoia si fa pericoloso con Depetris, ma la conclusione non è precisa. Botta e risposta Monterosi, con De Rosa che salva sulla linea. In pieno recupero arriva il miracolo di Esposito, che salva su Lucatti. Al Giraud finisce così, Savoia e Monterosi non si fanno male, ma gli oplontini sono ancora lontani dalla vittoria.
fonte: sportcampania.it

Savoia 1908 - Monterosi : 0 - 0

Sassari Calcio Latte Dolce: Urbietis, Pertica, Arzu, Cabeccia, Bianchi, Patacchiola, Pisanu (24’ st Marcangeli), Guberti (24’ st Kone), Scotto, Calì (24’ st Piga), Sartor (35’ st Palmas).
A disp.: Garau, Gianni, Tuccio, Scanu, Mukaj. All.: Fabio Fossati

Arzachena: Ruzittu, Bonacquisti, Ungaro, Kacorri, Loi (35’ st Kassama), Congiu, Rossi (37’ st Marinari), Bachini, Bellotti (46’ st Fini), Manca, Dore.
A disp.: Al-Tumi, Zammit, Majid, Fossati, Menichelli, Fusco. All.: Raffaele Cerbone

Arbitro: Gian Luca Martino di Firenze
Assistenti: Orazio Attardi di Ragusa e Ferdinando Favino di Napoli

Ammoniti: Pertica, Scotto (S) ; Bellotti, Loi, Congiu, Bachini, Ruzittu (A)

Espulso: Al 36' st Ungaro (A) per doppia ammonizione

Rete: 23’ st Rossi

Note: Gara disputata a porte chiuse. Minuti di recupero: 1' pt, 5' st

LA PARTITA:

Il Latte Dolce non riesce proprio a decollare e, dopo la vittoria col Gladiator e il turno forzato di stop, subisce la sconfitta in casa e il sorpasso da un'Arzachena capace in tre gare di mettersi alle spalle il lungo periodo negativo conquistando 7 punti. Il match di Sennori viene decisa dalla punizione di Rossi a metà ripresa dopo che i sassaresi si erano avvicinati al vantaggio in due occasioni nella prima frazione con Scotto. Troppo poco per la squadra di Fossati inizia male il girone di ritorno e cercherà il riscatto già mercoledì nell'altro derby col Muravera. Per gli smeraldini ci sarà l'altra sassarese, la Torres che vede proprio nella squadra di Cerbone la prima fuori dalla zona playout benché va ricordato il diverso numero di gare disputate tra le varie contendenti.

La gara. Fossati fa esordire in attacco Sartor con Scotto, sugli esterni Guberti e Calì, in mezzo al campo Bianchi e Pisanu, in difesa manca lo squalificato Antonelli ma c'è Patacchiola con Cabeccia, rientra Arzu a sinistra e Pertica torna in fascia destra. Cerbone costretto a rinunciare in attacco all'ex Molino (infortunato) e Defendi, in avanti Loi appoggia Kacorri con Rossi e Bachini sugli esterni, Bellotti e Manca al centro del campo, difesa confermata rispetto al pari di Latina con Boancquisti, Ungaro, Congiu (altro ex) e Dore.

Prima parte di gara bloccata e si evidenziano gli scontri fisici tra Congiu e Sartori da una parte e Kacorri e Cabeccia dall'altra. L'Arzachena chiude bene gli spazi e il Latte Dolce deve attendere mezzora di gioco prima di mettere i brividi a Ruzittu. Bella verticalizzazione di Pisanu per Scotto, l'attaccante sterza per liberare il destro ma la mira è alta. La risposta degli smeraldini al 32’ quando Urbietis deve superarsi per respingere la conclusione mancina di Loi sull'assist di Rossi. Prima del riposo Urbietis blocca il cross da destra di Bachini mentre nel minuto di recupero gran conclusione di Scotto ma Ruzittu non si fa sorprendere parando a terra.

Anche ad inizio ripresa la gara è contratta e gli attacchi dei sassaresi non trovare grandi sbocchi. L’Arzachena cerca di sfruttare i calci piazzati. Al 19’ dal limite dell’area Rossi punta il palo alla sinistra di Urbietis, legno lambito e il portiere tira un sospiro di sollievo. Al 21' ci prova ancora Rossi su punizione, palla alta. Al terzo tentativo (23’) Rossi fa centro, il pallone filtra e batte Urbietis. L'Arzachena firma il vantaggio e costringe Fossati al triplo cambio: dentro Marcangeli, Piga e Kone per Pisanu, Calì e Guberti. La squadra di Cerbone si avvicina al raddoppio, Manca riceve palla da Bachini ma non trova per poco lo specchio di porta. Altri cambi, Palmas per Sartor tra le fila dei biancocelesti, Kassama per Loi per i biancoverdi. L'Arzachena perde Ungaro al 36', il difensore rimedia il secondo cartellino giallo e lascia i galluresi in dieci. Entra Marinari per Rossi e Cerbone ricompone il quartetto di difesa. Sforzo finale del Latte Dolce, al 44’ non ci prova Scotto su punizione, dalla sinistra, ma la palla non passa. Nei 5 minuti di recupero neanche il tentativo di Palmas va a buon fine e Ruzittu blocca. Il triplice fischio certifica la vittoria dell’Arzachena, il Latte Dolce subisce lo stop e il sorpasso in classifica.
fonte: sardegna.diariosportivo.it

Sassari Calcio Latte Dolce - Arzachena : 0 - 1

Nola 1925 (4-3-3): Bellarosa, Pantano (47' st Angeletti), Sannia, Cardone, Baratto, Esposito, Palumbo, Alvino, Gassama, Caliendo, La Monica (30' st Sellitti).
A disp.: Torino, Coppola, Allegretta, Gallicchio, Corbisiero, Monaco. All.: Francesco Russo (squalificato Rosario Campana)

Vis Artena (3-5-2): Manni, Lo Porto, Paolacci, Contucci, Cericola, Carbone, Iozzi (23' st Rizzo Pinna), Macrì (23' st Taviani), Sabatini, Ingretolli (23' st Rossi), Alonzi.
A disp.: Isidori, Pompei, Cataldi, Varano, Cucciari, Fleury. All.: Fabrizio Perrotti

Arbitro: Aleksandar Djurdjev di Trieste
Assistenti: Stefano Papa di Chieti e Marco Colaianni di Bari

Ammoniti: Caliendo, Pantano, Baratto, Esposito (N) ; Contucci, Macri, Rizzo Pinna, Taviani (V)

Reti: 35' st aut. Rossi (L), 36' st Alonzi (V)

Note: Gara disputata a porte chiuse. Minuti di recupero: 1' pt, 2' st

LA PARTITA :

Prosegue il momento positivo del Nola, che conquista un pareggio contro il Vis Artena. Dopo un primo tempo in equilibrio, nella ripresa i bruniani trovano il vantaggio con Palumbo, ma sono ripresi immedaitamente da Carbone. Ancora un pareggio per i bianconeri, che danno seguito al momento positivo, anche se avrebbero meritato di più.

RETI INVIOLATE – Gara gagliarda e equilibrata nella prima frazione di gioco allo Sporting Club, teatro della sfida tra Nola e Vis Artena. Per lunghi tratti non ci sono particolari occasioni per ambo le parti. Al quarto d’ora Gassama prova a rendersi pericoloso, ma il controllo su assist di Alvino non è dei migliori. Ci prova quindi la compagine Laziale, che con Carbone chiama Bellarosa al grande intervento, per scongiurare la rete. Alla mezz’ora il risultato è ancora bloccato sul pareggio a reti inviolate, in campo la gara si fa sempre più dura e gli interventi sono al limite. Il risultato non si sblocca, anche quando nel finale di primo tempo Gassama pecca di precisione su azione pericolosa dei bruniani. Il primo tempo si chiude in parità.

BOTTA E RISPOSTA – Quando si torna in campo, le squadre riprendono ad interpretare lo stesso copione visto nella prima frazione di gioco. Il Vis Artena prova a premere sull’acceleratore, mentre Gassama si mette in proprio, supera un paio di avversari, ma la conclusione pecca di precisione. Il match prosegue e quindi Alvino prova a sbloccare il risultato su calcio di punizione. Battuta dell’ex Sorrento è buona, ma la palla si stampa sul palo. Bruniani veementi, arriva ancora un’azione pericolosa con Gassama che assapora soltanto la gioia del gol. Più Nola e che laziali, i bianconeri, quest’oggi con l’inedita maglia più spingono con maggior vigore e infatti sbloccano il risultato con Palumbo, che sugli sviluppi di un calcio di punizione, trova l’incornata giusta per superare Manni. Vantaggio effimero quello dei bruniani che vengono ripresi immediatamente. Alonzi firma il pareggio “flash” per la Vis Artena.
fonte: sportcampania.it

Nola 1925 - Vis Artena : 1 - 1

Lanusei Calcio: La Gorga, Sylla, Carta, Pennetta (22' st Mancini), Bonu, Callegari, Varela, Arvia (40' st Toracchio), Attili (32' st Raimo), Camilli (40' st Lazazzera), Manca.
A disp.: Genovese, Paolini, Virdis, Cabiddu, Mazzei. All.: Alfonso Greco

Muravera: Vandelli, Zedda (1’ st Pinna), Loi, Pani (1’ st Geroni), Vignati, Legal (29’ st Angheleddu), Cadau, Kujabi, Nurchi, Kadi (1’ st Satta), Virdis.
A disp.: Floris, Demartis, Masia, Mereu, Minerba. All.: Francesco Loi

Arbitro: Lorenzo Vacca di Saronno
Assistenti: Matteo Taverna di Bergamo e Giuseppe Cucinotta di Brescia

Ammoniti: Callegari, Manca, Sylla, Mancini (L)

Reti: 17’ pt rig. Attili (L), 33' pt Varela (L), 13' st Nurchi (M)

Note: Gara disputata a porte chiuse. Minuti di recupero: 0' pt, 6' st

LA PARTITA :

Subito il contropiede Lanusei (2’) avviato da Attili per Varela, palla a Manca che calcia alto sulla traversa. Al 7’ pericoloso angolo di Arvia, palla a Callegari fermato sottoporta da Kujabi. Camilli al 10’ tenta la conclusione da fuori. Buon avvio degli ogliastrini. Al 13’ ottimo spunto di Camilli sulla linea del fondo, palla all’indietro per Attili, sinistro alto sulla traversa. Al 14’ La Gorga esce in presa bassa in anticipo sull’arrivo di Nurchi. Carta crossa da sinistra e Zedda tocca di mano è calcio di rigore. Gol Lanusei!! Al 17’ Attili non sbaglia l’esecuzione e porta in vantaggio i suoi. Al 22’ accelerata di Camilli, palla a Manca contratto al momento della deviazione a rete. Il Muravera in difficoltà, al 27’ ci prova Cadau ma non trova lo specchio. Al 29’ veloce ripartenza di Nurchi che supera di netto Callegari e viene travolto da Sylla in area ma l’arbitro Vacca non è rigore tra le vibranti proteste dei sarrabesi. Gol Lanusei!! Al 33’ punizione contestata da Pani a favore del Lanusei, Arvia mette in area, palla respinta e arpionata da Manca il tiro diventa un assist perfetto per Varela che batte agevolmente Vandelli. Nel finale (44’) accelerazione di Camilli chiuso in area all’ultimo da Legal. Niente recupero e squadre negli spogliatoi, per il Muravera pesa il mancato rigore su Nurchi ma la frazione del Lanusei è stata importante, precisi e concentrati i ragazzi di Greco. Diversi gialloblù si riscaldano.

Ad inizio ripresa il Muravera farà entrare Geroni, Satta e Pinna per Pani, Kadi e Zedda. I sarrabesi provano a riaprire il match attingendo dalle grandi forze della panchina. Al 4’ veloce transizione di Loi, palla a sinistra per Pinna, destro a giro con palla a fil di incrocio. All’8’ Pinna allarga a Loi, cross dal fondo per Cadau che incrocia al volo ciabattando la conclusione, palla recuperata da La Gorga. Al 12’ chance Muravera su calcio piazzato, sinistro a giro alto sulla traversa. Gol Muravera!! Al 13’ rimessa laterale di Satta, palla stoppata da Geroni che tenta il tiro, la palla filtra in area e Nurchi insacca con un preciso destro. Al 18’ sfiora il pari il Muravera, angolo di Pinna e colpo di testa di Geroni di poco alto sulla traversa. Greco manda in campo Mancini per Pennetta. Soffre il Lanusei. Che al 28’ si vede col cross di Sylla e il sinistro di Manca alto. Entra l’ex Angheleddu e Varela non arriva all’impatto sulla palla per un niente. Greco manda Raimo in campo. Al 37’ fiammata Lanusei, incursione di Varela palla in mezzo che si alza ma Raimo di testa manda fuori. Per il Lanusei entrano al 40’ Lazazzera e Toracchio. Al 44’ grande giocata di Geroni, tunnel e palla per Nurchi, esce La Gorga che anticipa l’attaccante andandogli addosso, vane le proteste ospiti, si giocano 5’ di recupero. Al 47’ Angheleddu serve in area Kujabi, palla fuori per Loi, sinistro a fil di palo, brividi per gli ogliastrini. Finale al lixius festeggia il Lanusei.
fonte: sardegna.diariosportivo.it

Lanusei Calcio - Muravera : 2 - 1

Gladiator 1924 (4-4-2): Fusco; Di Finizio, Di Pietro, De Carlo, Siciliano (1' st Oliva); Fazi (19' st Suppa), Coppola, Vitiello, Falco (27' st Marzano); Tedesco, Di Paola.
A disp.: Maione, Landolfo, G. Esposito, Di Monte, Oliva, Marzano, Doto, Suppa, Strianese. All.: Alessio Martino

Latina Calcio 1932 (3-4-3): Alonzi; Di Emma, A. Esposito, Giorgini; Teraschi, Barberini (28' st Ricci), Bardini, Pompei (33' st Orlando); Sarritzu (14' st Calabrese), Di Renzo (7' st Alessandro), Corsetti (23' st Atiagli).
A disp.: Gallo, Franchini, Calagna, Mastrone. All.: Raffaele Scudieri

Arbitro: Leonardo Mastrodomenico di Matera
Assistenti: Gianluca Scardovi di Imola ed Alberto Amoroso di Piacenza

Ammoniti: Coppola, Tedesco, De Carlo (G) ; Barberini (L)

Reti: 6' pt rig. Di Rienzo, 29' pt Teraschi, 37' pt Sarritzu, 44' pt Corsetti, 29' st Alessandro, 38' st Alessandro

Note: Gara disputata a porte chiuse. Calci d'angolo: 6 (G), 4 (L). Fuorigioco: 1 (G), 0 (L). Minuti di recupero: 0' pt, 0' st.

LA PARTITA :

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il Gladiator crolla contro la capolista Latina. Al “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere la nuova leader in solitaria del girone ha vita facile contro una compagine, quella sammaritana, che deve ritrovarsi totalmente se vuole evitare la retrocessione: sconfitta senza appelli per 0-6. Non si possono dare colpe al nuovo allenatore Alessio Martino che ha svolto appena quattro allenamenti con la squadra ed ha avuto la malasorte di esordire proprio contro la prima in classifica. A ciò si aggiunge l’assenza di tre pilastri del calibro di Del Sorbo, Sall e Maraucci: tutti ingredienti che fanno da corredo ad una situazione difficilissima, con dodici risultati senza vittoria. Il Gladiator inaugura con una sconfitta rotonda il girone di ritorno e scende al quartultimo posto ma lo scontro salvezza di mercoledì contro l’Afragolese è il primo grosso esame per i sammaritani che devono assolutamente dare una sterzata alla stagione.

PRE-PARTITA. L’allenatore locale Alessio Martino vorrebbe da subito impostare il 3-5-2, suo modulo preferito, ma la posizione molto avanzata di Sarritzu obbliga Siciliano a prendere parte a tutti gli effetti alla difesa a 4. Di Pietro sacrificato in difesa in assenza dei difensori titolari Sall e Maraucci, mentre in attacco si sente tantissimo l’indisponibilità del bomber Del Sorbo: in avanti giocano Tedesco e Di Paola. Tra gli ospiti mancano il lungodegente Tortolano, Allegra, Garufi e Sevieri. Classico 3-4-3 per il trainer Raffaele Scudieri che punta in attacco su Di Renzo, sorretto da Corsetti e Sarritzu.

PRIMO TEMPO. Avvio in salita per l’esperienza di Alessio Martino. L’arbitro non ha dubbi nell’assegnare il calcio di rigore per l’atterramento in area di Bardini da parte del capitano Di Pietro, sacrificato in difesa a causa delle assenze difensive. Proteste dell’ex Portici e Savoia per il tocco lieve ma il direttore di gara non cambia idea e dal dischetto Di Rienzo trafigge Fusco, nonostante l’intuizione (6′). Settimo goal stagionale per l’ariete pontino che dà subito un chiaro indirizzo alla partita. La difesa raffazzonata dei sammaritani si vede tutta ed infatti i Leoni Alati spingono con Pompei, palla al centro per Corsetti che effettua un tocco pregevole per Di Renzo: palla fuori (14′). Ancora Latina con l’angolo di Teraschi, colpo di testa per Giorgini che non inquadra lo specchio della porta (19′). Il Gladiator mette la testa fuori dal guscio al 20′. Il giocatore più in forma Di Paola dribbla Teraschi e Di Emma, entra in area e sfodera un bolide: Alonzi tocca la palla che carambola sulla traversa, poi torna in campo. Non ne va bene una ai sammaritani che vengono premiati dagli episodi (20′). E’ il momento migliore dei locali che concludono con Falco: palla deviata in angolo (23′). Ancora Coppola per Tedesco che entra in area, cambia direzione e calcia a giro: palla lontana dal sette (27′). Il Latina fa male in avanti ed infatti raddoppia al 29′. Premiato da un passaggio filtrante di Sarritzu, il giovane Teraschi angola perfettamente il suo diagonale che trafigge Fusco. Di Emma salva sulla linea la punizione di Coppola (32′), sul capovolgimento di fronte Corsetti sfiora il palo con un gran tiro (33′). Corsetti, il numero 10 del Latina, è un portento, decisamente un giocatore di categoria superiore per qualità tecnica, personalità e visione del gioco. Dai suoi piedi viene pennellato un lancio preciso per Sarritzu che scatta sul filo del fuorigioco e, tutto solo davanti a Fusco, è freddo nell’insaccare. Il Gladiator cala vertiginosamente ed il Latina ha vita facile. Fusco si distende con un gran riflesso sulla punizione di Corsetti (42′), ma due minuti dopo non può nulla sulla rete dello stesso capitano ex Savoia e Sorrento che chiude il primo tempo sul punteggio di 0-4.

SECONDO TEMPO. Ad inizio ripresa Martino corre ai ripari ed inserisce Oliva al posto di Siciliano, bocciato dopo una prestazione non all’altezza. Dal 4-4-2 il team sammaritano si trasforma in un 3-5-2, con Oliva che si aggiunge a Di Pietro e De Carlo, con Di Finizio che agisce come fluidificante di destra. L’inerzia è sempre a favore dei latinensi che colpiscono la traversa con Di Emma: sulla ribattuta Alessandro si divora la cinquina, mancando lo specchio da posizione invidiabile (60′). Girandola di cambi da un lato e dall’altro, con il ritmo che cala in virtù della temperatura primaverile. Il Latina non è sazia ed infierisce al 74′ con Alessandro che concretizza un assist di Calabrese. Martino sconsolato ma non è questo il turno di muovere delle critiche al nuovo allenatore, che ha svolto appena quattro allenamenti. Lo stesso Alessandro sigla la sua doppietta personale, su assist del promettente Atiagli, e firma lo 0-6 finale. Sconfitta dolorosa al “Piccirillo” per il Gladiator che deve per forza cambiare registro.
fonte: sportcasertano.it

Gladiator 1924 - Latina Calcio 1932 : 0 - 6

Cassino Calcio 1924 (3-5-2): Della Pietra; Cocorocchio, Carcione, Picascia; Tomassi (32' st Sicuro), Lucchese, Orlando (21' st Darboe), Ricamato, Di Giacomo (12' st Gagliardo); Giglio, Vitiello (19' st Camara).
A disp.: Del Giudice, Colacicco, Miele, Raucci, Lombardo. All.: Alessandro Grossi

Insieme Formia (4-1-3-2): Capogna; Pirolozzi, Gorzelewski, Quirino, Romano (16' st Durazzo); Fatati (11' st Tounkara); Chinappi (11' st Di Vito), Gargiulo, Del Prete; Longo (11' st Lonardo), Gomez.
A disp.: Trapani, Stornaiuolo, D'Aniello, Puzone, Cuomo. All.: Salvatore Amato

Arbitro: Riccardo Gagliardini di Macerata
Assistenti: Cosimo Schirinzi di Casarano e Gianmarco Spagnolo di Lecce

Ammoniti: Di Giacomo, Della Pietra (C) ; Romano, Tounkara (IF)

Espulso: A fine gara Cocoricchio (C) per proteste

Reti: 18' pt rig. Gomez (IF), 30' pt Lucchese (C), 37' pt Vitiello (C), 48' st Tounkara (IF)

Note: Gara disputata a porte chiuse. Calci d'angolo 6 (C), 1 (IF). Minuti di recupero: 1' pt, 5' st.

LA PARTITA :

Termina con la rete formiana del 2-2 in pieno recupero il derby della prima giornata di ritorno del girone G di serie D tra il Cassino e l’Insieme Formia, giocato allo stadio Salveti. Cassino che, dopo il vantaggio iniziale degli ospiti, ribalta il match, ma alla fine viene beffato
Al 20′, come detto, Insieme Formia in vantaggio grazie al bomber ex Morolo Victor Gomez, che si procura un calcio di rigore e lo trasforma, spiazzando Della Pietra. Al 30′ il Cassino pareggia con un colpo di testa in tuffo di Lucchese sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 37′ il 2-1 di Vitiello che insacca in rete un assist proveniente dalla sinistra. Nella ripresa i padroni di casa sembrano controllare il risultato, ma in pieno recupero, al 93′ c’è l’errore in uscita del Cassino, che perde il pallone che va sui piedi del neo entrato Tounkara, bravo a incunearsi nell’area cassinate con un’azione insistita e a trovare la carambola giusta, prima sul palo e quindi in rete per il 2-2 finale. Le due squadre muovono così la classifica: L’Insieme Formia sale a 26 punti, mentre il Cassino a 22, con entrambe che devono recuperare una partita.
fonte tabellino: calciociociaro.com ; fonte cronaca: tg24.info

Cassino Calcio 1924 - Insieme Formia : 2 - 2

❗💣 ESPERIENZA E GRINTA, COLPO DA 90 A CENTROCAMPO: MARCO CONTE È UN NUOVO TIGROTTO 💛💙
📢 La società FC GIUGLIANO 1928 è lieta di ufficializzare la firma del calciatore Marco Conte. Un amore che riaffiora, un ritorno alle origini, essendo cresciuto nelle giovanili gialloblù ✍🏼
➡️ CARTA D'IDENTITÀ 📋
Marco Conte, esperto centrocampista, nasce a Napoli il 22 maggio del 1988.
➡️ CARRIERA ⚽
Curriculum di tutto rispetto, calciatore di assoluto livello ed affidabilità nell'ambito dilettantistico. Inizia la sua carriera nel 2006/2007, con la prima esperienza da protagonista in Eccellenzza con il Capri. Nella stagione successiva veste la maglia dell'Horatia Venosa in Serie D, da lì in poi inizia a maturare grande esperienza nella quarta serie nazionale. In 10 anni oltre 250 presenze, difendendo i colori di: Savoia, Matera, Sant'Antonio Abate, Bacoli SibillaFlegrea, Torrecuso, Puteolana, Marcianise, Herculaneum, AZ Piceno, Herculaneum. Nelle due stagioni torna, dapprima, a vestire la maglia dell'AZ Picerno, contribuendo con 24 presenze alla promozione in Serie C. Poi, veste la maglia dell'Afragolese, dando un decisivo apporto nella vittoria del Campionato di Eccellenza e della Coppa Italia di categoria.
➡️ CURIOSITÀ 📸
Per Marco si tratta di un ritorno alle origini, essendo cresciuto nelle giovanili del Giugliano. Negli anni si avvicina anche al mondo del Beach Soccer, a testimonianza della sua estrema duttilità e delle notevoli doti calcistiche. Si rende protagonista con il Napoli Beach Soccer, nel massimo campionato di Serie A.
➡️ NUMERI E CARATTERISTICHE 📈
Ad oggi, vanta: 56 presenze e 4 gol in Eccellenza, 284 presenze e 9 gol in Serie D.
Un vero e proprio leader per il Giugliano, che col suo carattere e la sua grande esperienza saprà trascinare i compagni verso il raggiungimento degli obiettivi prefissati dalla società.
Pronto a ruggire, Benvenuto Marco! 🐯
UFFICIO COMUNICAZIONE 📝

Insieme Formia: Capogna, Iorio Forestiero (1' st Quirino), Romano, Gargiulo, Iorio, Chinappi (45' st Del Prete), Di Vito (32' st Fatati), Zonfrilli (1' st Antogiovanni), Gomez, Camilli (21' st Tounkara).
A disp.: Trapani, Gentile, Durazzo, Lonardo. All.: Salvatore Amato

Giugliano 1928: Mola, Micillo (15' st A. Orefice), Longobardo, Abockelet, G. Russo (42' st Savarise), Stendardo, Setola, De Luca, Pepe (30' st Celestine), Poziello, Camara.
A disp.: Piazza, C. Russo, Castagna, Osei, Porcaro, Ciollaro. All.: Antonio Maschio

Arbitro: Domenico Leone di Barletta
Assistenti: Alex Arizzi di Bergamo e Fabrizio Cozza di Paola

Ammoniti: Iorio Forestiero, Capogna, Gargiulo (IF) ; Longobardo, G. Russo, Abonckelet (G)

Reti: 17’ pt Zonfrilli 17 (F), 33’ st Celestine (G), 38’ st Di Vito (F)

Note: Gara disputata a porte chiuse. Minuti di recupero: 3’ pt, 5’ st. Calci d’angolo: 4 (IF), 4 (G). Gara prevista da disputarsi il 24 Febbraio ma a causa di diversi calciatori del Giugliano colpiti da Coronavirus fu rinviata.

LA PARTITA :

FORMIA – Cade di misura un buon Giugliano che nell’ostica trasferta di Formia cede il passo ai laziali con il punteggio di 2 a 1. Formia avanti con Zonfrilli nel primo tempo, mentre nella ripresa il Giugliano pareggia con il neo entrato Celestine, ma tre minuti dopo è Di Vito a regalare i tre punti alla compagine di mister Amato.
Mister Maschio schiera Mola tra i pali, Longobardo, Stendardo e Genny Russo centrali difensivi, Micillo e Setola sugli esterni, mentre a centrocampo, spazio ad Abonckelet, De Luca e Pepe, in avanti Poziello supporta la punta Camara.
Al 17’ il Formia trova il gol del vantaggio, Zonfrilli ruba palla a centrocampo, si invola verso l’area di rigore, dribbla prima Genny Russo e poi Longobardo e con un diagonale non lascia scampo a Mola. Subito il gol, il Giugliano inizia ad esprimere un buon gioco, sfiorando in diverse circostanze il Formia. Al 21’ punizione da posizione defilata calciata da Pepe, la traiettoria beffa Capogna ma colpisce il palo interno ed esce, sulla ribattuta, Setola non riesce a ribadire la sfera in rete. Poco dopo è Camara a rubar palla nell’area laziale, serve capitan Poziello il quale fa partire una violenta conclusione, Capogna si supera e devia la sfera in calcio d’angolo. Alla mezz’ora ancora Camara dalla destra serve Pepe che di prima intenzione calcia, ancora una volta Capogna respinge, mentre poco dopo Setola serve in area Camara ma il suo colpo di testa termina a lato. Sul finale di tempo, scatenato ancora una volta Camara che salta tre avversari ma arriva stanco al tiro, Capogna aiutato da una deviazione di Iorio riesce a bloccare la sfera.
Nella ripresa, Giugliano ancora riversato in avanti, ci riprova Pepe dalla distanza, ma il suo tiro è debole e centrale, la risposta dell’Insieme Formia arriva con Antongiovanni, tiro che termina debole sul fondo. Il Giugliano ci prova con Poziello che su traversone di Pepe manda la sfera alta sopra la traversa da buona posizione, scontrandosi anche col portiere Capogna, sul versante opposto invece, è Chinappi ad impegnare Mola con un tiro debole. Alla mezz’ora mister Maschio inserisce Celestine per dare maggior peso al reparto offensivo, l’attaccante francese prima, viene lanciato da Longobardo e tenta una conclusione, bloccata in due tempi da Capogna, poi al 78’ trova la rete del pareggio, grazie ad un colpo di testa nell’area piccola che beffa Capogna in uscita. La gioia dei tigrotti dura poco, perché all’83’ Di Vito si inventa un gran gol con un tiro a giro che non lascia scampo al portiere Mola per il 2 a 1 Formia. Nel finale è clamorosa la chance capitata sulla testa di Celestine, traversone dalla destra di Camara ed il francese tutto solo in area di rigore manda la sfera clamorosamente fuori.
Termina così con un altro boccone amaro da ingerire per il Giugliano che è sempre più vicina alla retrocessione in Eccellenza, peccato perché la squadra vista quest’oggi meritava sicuramente un risultato diverso, magari il Giugliano avesse giocato sempre come quest’oggi. Serie D che riprenderà il 9 maggio con i tigrotti che ospiteranno il Lanusei.

Giuseppe Barretta

Insieme Formia - Giugliano 1928 : 2 - 1

Edited by *RuGiN€* - 26/6/2021, 17:59

❗💣 IL GIUGLIANO BATTE IL COLPO TANTO ATTESO, MUSCOLI E POLMONI A CENTROCAMPO: WELCOME MADY ABONCKLET 💛💙
📢 La società FC GIUGLIANO 1928 è lieta di ufficializzare la firma del calciatore Mady Abonckelet ✍🏼
➡️ CARTA D'IDENTITÀ 📋
Mady Abonckelet, poderoso centrocampista franco senegalese, nasce a Trappes il 16 marzo del 1998.
➡️ CARRIERA ⚽
Cresce calcisticamente nel Nantes, poi nella stagione 2017-2018 inaugura la sua carriera in Italia vestendo la maglia dell’Olympia Agnonese in Serie D. Nell’annata successiva passa al Gravina, poi sbarca tra i professionisti in una piazza importante come quella di Bisceglie.
➡️ CURIOSITÀ 📸
Nell'ottobre del 2019 è protagonista di uno scatto, divenuto virale, che commuove i social. Al termine dello scontro salvezza di Serie C, tra Bisceglie e Virtus Francavilla, siede a capo chino poggiato ad un palo della porta. Sconsolato per la sconfitta, è rincuorato da un giovane raccattapalle, che gli porge la mano per aiutarlo a rialzarsi. Un episodio che documenta tutta la sua passione ed il gran cuore che mette in campo.
➡️ NUMERI E CARATTERISTICHE 📈
Ad oggi, nonostante la giovane età, ha totalizzato: 21 presenze ed 1 gol in Serie C, 66 presenze e 9 gol in Serie D. Parliamo di un calciatore eclettico, contraddistinto da corsa e fisicità, oltre che senso del gol.
Sposa la causa Giugliano voglioso di diventare da subito grande protagonista, grazie alle sue qualità tecniche che lo rendono un giocatore di spessore per la categoria. Un colpo, da parte del presidente Palma, che guarda al presente (ma anche al futuro) con grande ambizione.
Benvenuto Mady, nuovo tigrotto gialloblù! 🐯
UFFICIO COMUNICAZIONE 📝

Giugliano 1928: Mola, Micillo (39' st Cozzolino), Setola, G. Russo (21' st Camara), L. Russo, Stendardo, Granato, Conte (36' st Castagna), Celestine (36' st Filogamo), A. Orefice, De Luca (21' st Mennella).
A disp.: Piazza, Gaeta, C. Orefice, Aruta. All.: Antonio Maschio

Nocerina 1910: Cappa, Rizzo, Vecchione, Morero, De Iulis (19' st Garofalo), Dammacco (8' st Manoni), Donida, Petito (1' st Cuomo), Katseris, Donnarumma, El Bakhtaoui (40' st Talamo).
A disp.: Volzone, Impagliazzo, Sandomenico, Fois, Saporito. All.: Giovanni Cavallaro

Arbitro: Stefano Selva di Alghero
Assistenti: Antonio Paradiso di Lamezia Terme e Vincenzo Andreano di Foggia

Ammoniti: Micillo, Stendardo, A. Orefice (G) ; Donida, Donnarumma, Katseris, Cappa (N)

Espulsi: Al 30' st l'allenatore Maschio (G) per doppia ammonizione ed al 46' st Vecchione (N) per espulsione diretta

Reti: 35' pt El Bakhtaoui (N), 47' st rig. A. Orefice (G)

Note: Gara disputata a porte chiuse. La gara è iniziata con 30 minuti di ritardo per infortunio ad un'assistente. Come assistenti sono stati disegnati i due portieri di riserva delle due squadre. Prima del fischio iniziale, omaggio alla vedova di Antonio Parente, tragicamente scomparso nei giorni scorsi, collaboratore del presidente Palma. Calci d'angolo: 3 (G), 5 (N). Minuti di recupero: 1' pt, 7' st. Gara inizialmente prevista disputarsi il 21 Febbraio ma rinviata a causa di diversi calciatori del Giugliano risultati positivi al Coronavirus

LA PARTITA :

GIUGLIANO IN CAMPANIA (NA) - Domenica scorsa a Nola il pareggio maturato dalla Nocerina negli ultimi minuti aveva un sapore dolce, quello di oggi molto amaro. I molossi, si sono suicidati nel finale di gara, concedendo un penalty al Giugliano trasformato da Antonio Orefice.

La partita comincia con mezz’ora di ritardo a causa dello stiramento di uno dei due assistenti di gara. In campo come da regolamento va solo l’arbitro, con due assistenti di parte come accade per tutti i campionati dalla Prima Categoria a scendere. Partita mai in discussione per i rossoneri, il 3-4-2-1 di Cavallaro non permette ad un Giugliano imbottito di under (6 in campo dall’inizio) di rendersi pericoloso troppe volte dalle parti di Cappa.

Il derby si scuote dopo la mezz’ora di gioco. Prima ci prova il Giugliano con una personale azione di Orefice in area di rigore, a conferma delle sue grandi qualità ma gli manca la precisione. Lo stesso Orefice, si ripete qualche minuto più tardi mettendo un pallone pericoloso in area sul quale non riesce ad intervenire Celestiene. Sul capovolgimento di fronte, la Nocerina sblocca il punteggio con El Bakhtaoui, bravo a raccogliere in area l’assist di Dammacco e beffare Mola sul proprio palo. L’attaccante francese sigla la seconda rete consecutiva, dopo quella messa a segno a Nola. Prima del riposo, precisamente al 38′ in contropiede, 4 contro 2, la Nocerina potrebbe raddoppiare se non fosse che la conclusione sul secondo palo del greco Katseris non finisse di pochissimo fuori.

Ripresa meno vivace, il Giugliano prova a farsi vedere in avanti, la Nocerina preferisce gestire e ripartire. Al Giugliano però non concede quasi nulla. Tranne tante girandole di cambi e qualche azione da fermo, bisogna attendere i minuti finali per vedere qualcosa di interessante. Camara, da poco entrato sembra avere più benzina nelle gambe ma gli manca la precisione. Al 90′ però accade l’impensabile. Gran pasticcio di Morero e Cappa nel gestire un pallone, Filogamo ci crede e si avventa sul pallone venendo atterrato dal portiere 2000 ex Paganese. Dal dischetto, Orefice spiazza l’estremo difensore nocerino per l’1-1. Nei restanti 7′ di recupero, la Nocerina prova a riportarsi in vantaggio su di un corner ma rischia anche su un tentativo di Granato troppo centrale e bloccato in due tempi da Cappa.

In classifica cambia poco, il Giugliano rimane relegato all’ultimo posto con 15 punti e con due partire da recuperare contro la capolista Monterosi ed il Formia in trasferta. Nocerina, sempre quarta in zona play off e che guadagna un punto sul Savoia.
fonte: campaniafootball

HIGHLIGHTS DEL MATCH :

LE INTERVISTE :

L'allenatore Antonio Maschio :


Il bomber Antonio Orefice :


Giugliano 1928 - Nocerina 1910 : 1 - 1

Edited by *RuGiN€* - 28/3/2021, 11:04

Torres: Carta, Vavassori (15' st Rutjens), Bilea, La Vigna, Schiaroli, R. Pinna, Battista (27' st S. Pinna), Gomez (22' st Mascia), Ponsat (39’ st Mesina), Alvarez, Melli.
A disp.: Frasca, Ruiu, Origlio, Fadda, Mastromarino. All.: Archimede Graziani

Muravera: Vandelli, Satta, Loi, Pani (25' pt Angheleddu), Vignati, Legal, Cadau, Kujabi, G. Pinna (31' st Zedda), Kadi (16' st Nurchi), 44' st Fangwa), Virdis (41' st Masia).
A disp.: Floris, Lampis, Mereu, Visconti. All.: Francesco Loi

Arbitro: Alessio Marra di Mantova
Assistenti: Ilario Montanelli di Lecco e Francesco Macchi di Gallarate

Ammoniti: Alvarez, Battista, Vavassori (T) ; Vignati, G. Pinna (M)

Reti: 18' st rig. Virdis, 40' st Nurchi

Note: Gara disputata a porte chiuse. Minuti di recupero: 2' pt, 5' st

LA PARTITA :

Il Muravera vola al terzo posto con la premiata ditta Virdis-Nurchi e infligge il quinto ko in casa ad una Torres volenterosa ma poco pericolosa in area avversaria. I sarrabesi agguantano a quota 27 Monterosi, Nocerina e Savoia inserendosi nel gruppone non distante dalla vetta, ora occupata dalla Vis Artena che ha operato il sorpasso sul Latina. I sassaresi restano al terzultimo posto ma i 12 punti in 17 gare impongono una inversione di marca nel ritorno che il lavoro fin qui svolto da mister Graziani può dare a patto di trovare il finalizzatore della mole di gioco.

La gara. Graziani ritrova Riccardo Pinna in difesa, conferma Vavassori e Schiaroli lasciando in panchina Rutjens, ripropone Bilea a sinistra con Melli a destra, a centrocampo Alvarez debutta dal 1' con La Vigna e Gomez, attacco senior con Battista e Ponsat. Loi non recupera Moi e Nuvoli, ha squalificati Geroni e Demartis e ritrova all'ultimo Virdis ma non Nurchi, perciò in attacco c'è Nino Pinna con trequartista Kadi al posto di Masia, unica variante rispetto al vittorioso derby contro l'Arzachena.

Pronti-via e sul lancio di Satta per Virdis, l'attaccante va a segno ma il gol è annullato un fuorigioco millimetrico. Il primo squillo della Torres è al 6′ col sinistro dai 25 metri di Alvarez bloccato da Vandelli con sicurezza. La risposta del Muravera è importante, al 15′ Cadau verticalizza bene Virdis che, appena entra in area, scarica il destro in diagonale sul quale risponde bene Carta in due tempi. Sul rovesciamento di fronte l'incursione di Melli è fermata da Legal in coppia con Pani. Quest'ultimo è costretto alla resa e al 25' deve far spazio all’ex Angheleddu, protagonista del vittorioso campionato di serie D nel 2011-12, assente dai campi di gioco dalla terza giornata. Al 27′ La Vigna calcia una punizione dal vertice destro dell'area sarrabese, la palla viene deviata e finisce sui piedi di Vavassori e Battista che cincischiano col debole colpo di punta del difensore che termina sul fondo. Il resto del tempo non porta grandi emozioni, attente le difese.

La ripresa viene aperta dall'ottimo spunto a destra di Melli che si beve Loi e crossa all'indietro ma nessuno in maglia rossoblù raccoglie il ghiotto invito. Al 7' scatto a sinistra di Ponsat, sterzata verso il centro e palla per l'inserimento di Melli ma Legal interviene come un fulmine e spazza. Al 10' secondo gol annullato a Virdis, il bomber in tuffo di testa corregge in rete l'incornata di Angheleddu sugli sviluppi di un angolo. Prime mosse dalle panchine, Graziani manda dentro Rutjens per Vavassori, Loi toglie Kadi per Nurchi. La gara si sblocca al 18' sul fallo laterale di Loi, arpionato bene da Pinna sul quale frana Alvarez, è calcio di rigore che Virdis trasforma con una perfetta esecuzione sotto l'incrocio dei pali rendendo vano il tuffo di Carta sulla sua destra. I rossoblù costretti ad inseguire dovendo stare attenti sulle ripartenze dei gialloblù, Nurchi trova Virdis in profondità ma il suo sinistro è murato da Rutjens. Dentro Mascia per i padroni di casa che, prima della mezzora, costruiscono una buona chance, Ponsat serve il neo entrato Samuele Pinna che apre troppo il piatto e la conclusione da dentro l'area è sballata. Il Muravera è attento in difesa quando disinnesca due iniziative potenzialmente pericolose con Mascia e Melli. A 5' dalla fine arriva il colpo del ko, ripartenza avviata da Loi che serve Kujabi, ottima verticalizzazione per lo scattante Nurchi che batte Carta con un tocco preciso. È il sigillo alla vittoria e che toglie alla Torres un possibile finale all'arrembaggio per cercare il pari trovando solo un gol annullato a Rutjens dopo che Vandelli aveva respinto la conclusione di Mesina. I sassaresi chiudono il girone col nono ko in 17 gare. Il Muravera aggancia il terzo posto ma deve recuperare ancora tre gare proprio contro la nuova capolista Vis Artena, la vice-capolista Latina e la potenziale capolista Monterosi che ne deve recuperare 4 di gare ma ha conosciuto col Carbonia la prima sconfitta stagionale.
fonte: sardegna.diariosportivo.it

Torres - Muravera : 0 - 2

Team Nuova Florida 2005: Giordani, Moretti, De Marchis, Miola, Oliana, Neroni (12' st Gambioli), Tamburlani, Capparella, Piro (20' st Miocchi), Coratella (35' st Suriano), Elefante (20' st Toskic)
A disp.: D’Adamo, Tocci, Scognamiglio, Contini, Minnocci. All.: Andrea Bussone

Savoia 1908: M. Esposito, D’Ancora, Poziello, Fornito (40' st Caso Naturale), Caiazzo, De Rosa (28' st Liccardo), Kouadio, Cipolletta, Scalzone (13' st G. Esposito), Stallone, Kyeremateng (42' st Depetris).
A disp.: Cannizzaro, Cirillo, Tarascio, Boccioletti, Prevete. All.: Giovanni Ferraro

Arbitro: Stefano Giampietro di Pescara
Assistenti: Matteo Quici di Campobasso e Giovanni Celestino di Reggio Calabria

Ammoniti: Neroni, Capparella, Piro (T) ; De Rosa, Caiazzo, Kouadio (S)

Note: Gara disputata a porte chiuse. Minuti di recupero: 0' pt, 5' st. Gara prevista disputarsi il 14 Febbraioa ma fu rinviata a causa di diversi calciatori del Team Nuova Florida colpiti da Covid.

LA PARTITA :

Il Savoia ormai non vince più. Un altro pari, ed ancora 0-0, nel recupero della 17a giornata contro il Team Nuova Florida.

Combattuto il primo quarto d’ora, senza però nessuna occasione per entrambe le squadre. Al 19’ ci prova il Savoia con un tiro dalla distanza di Kyeremateng, palla sul fondo. Al 34’ si vedono i padroni di casa con un tiro da fuori area di Piro, Esposito M. devia in angolo. Al 37’ Scalzone apre per Fornito, il 10 cerca e trova in area Poziello, ma il tiro del capitano non centra il bersaglio grosso. Termina il primo tempo sul risultato di 0-0.

Inizia la ripresa. Al 3’ padroni di casa vicini al vantaggio con Piro, bravissimo Esposito M., ad evitare la rete. Al 7’ ci prova D’Ancora dalla distanza, blocca Giordani. Un minuto più tardi Fornito trova in verticale Kyeremateng, il tiro del numero 99 si spegne di pochissimo a lato. Fase centrale del secondo tempo molto combattuta tra entrambe le squadre. Al 23’ padroni di casa vicini alla rete: Capparella di prova dalla distanza ma si supera l’estremo difensore ospite che evita la rete. Al 40’ si rivedono i Bianchi in avanti, ma l’offensiva di Esposito Gennaro viene fermata dalla difesa di casa. Un minuto più tardi ancora il numero 90 Oplontino che cerca sul secondo palo Kyeremateng che non trova l’appuntamento con la palla. Al 48’ Nuova Florida a un passo dalla rete con Suriano, ma Esposito M., dice ancora di no. Termina la gara con il risultato di 0-0.

Esordio in panchina per il neo allenatore dei bianchi Giovanni Ferraro, subentrato a Chianese. Per la formazione di Torre Annunziata si tratta dell'ottavo pareggio consecutivo in campionato. Domenica 21 marzo sfida al Giraud contro il Carbonia.
fonte tabellino: gazzettaregionale.it ; fonte cronaca: torresette.news

Team Nuova Florida 2005 - Savoia 1908 : 0 - 0

Edited by *RuGiN€* - 21/3/2021, 13:01