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Nola (4-3-3): Bellarosa, Ruggiero, Sannia, Russo, Esposito, Cardone (43' st Angeletti), Acampora, Caliendo, Alvino (25' st Pantano), Sellitti (19' st Baratto), Palumbo (39' st La Monica).
A disp.: Torino, Allegretta, Corbisiero, Coppola, Gallicchio. All.: Rosario Campana Lanusei Calcio (4-3-3): La Gorga, Sylla, Carta (28' st Camilli), Bonu, Callegari, Attili, Pennetta, Arvia, Varela (16' st Toracchio), Manca. Floris. A disp.: Genovese, Paolini, Lazzazera, Mancini, Virdis, Mazzei, Raimo. All.: Alfonso Greco Arbitro: Michele Pasculli di Como Assistenti: Vincenzo Russo di Nichelino e Paolo Cufari di Torino Ammoniti: Ruggiero, Pantano (N) ; Floris (L) Espulsi: Al 31' pt Acampora (N) per rosso diretto ed al 17' st Russo (N) per doppia ammonizione Note: Gara disputata a porte chiuse. Minuti di recupero: 4' pt, 5' st LA PARTITA : Un Nola dal cuore immenso infila il sesto risultato utile consecutivo nell’ultima giornata del girone di andata di Serie D. Bruniani più forti dei cartellini conquistano in nove un punto contro il Lanusei, che non riesce mai a mettere in difficoltà i bianconeri allo Sporting Club. DUE ROSSI PER I BRUNIANI – All’avvio consueta fase di studio che lacia il tempo che trova, perchè entrambe le squadre tentano di prendere il dominio campo, ma i passaggi non sono dei migliori e gli spazi sono veramente pochi. Una sfida bloccata sul pareggio nel primo quarto d’ora, le squadre si equivalgono e provano a pungere su ripartenze al quanto velleitarie. Il Launesi sfiora la rete sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Attili prova di testa, ma Bellarosa fa buona guardia. La gara si complica per il Nola, che perde capitan Acampora a causa di un rosso diretto alla mezz’ora, anche se sulla scelta del signor Pasculli resta più di qualche dubbio. Polso duro e cartellino facile per il direttore di gara che tira fuori dalla partita anche il tecnico dei bruniani Campana, forse per qualche parola di troppo. Il sardi provano a sfruttare l’uomo in più, ma la squadra di Greco non è abile ad aprire le maglie difensive dei bianconeri. La prima frazione di gioco, si chiude in parità, con un Nola vicina al vantaggio con Russo ma che dovrà affrontare i prossimi 45 minuti ancora in inferiorità numerica. CUORE NOLA IN NOVE – Alla ripresa delle ostilità, anche l’arbitro si veste da protagonista, questa volta con collaborazione con l’assistente Cufari, i quali non ravvisano un intervento con le mani dell’estremo difensore La Gorga, ben oltre la linea della sua area di rigore. Cuore Nola, che non fa pesare l’uomo in meno e attacca a testa bassa alla ricerca della rete del vantaggio. All’ora di gioco, il risultato è ancora fermo sul pareggio a reti inviolate. Le occasioni non mancano, specialmente per i bruniani, ma sono mal sfruttate dai calciatori bianconeri che non riescono a sfondare dalle parti di La Gorga. Si complica il cammino del Nola, che perde anche Russo. Il difensore prende il secondo giallo e va sotto le docce anzitempo, lasciando in nove i suoi compagni. Anche con la doppia inferiorità i padroni di casa ci provano, combattendo su ogni pallone. Col passare del tempo subentra anche la stanchezza e i rossoverdi provano a fare propria la gara, mentre i bruniani difendono col coltello tra i denti, grazie anche ad una girandola di cambi che ha dato nuovo vigore alla difesa. Finisce così, il Nola nonostante la doppia inferiorità numerica da un altro segnale di stabilità, conquistando un punto contro il Lanuesi. fonte: sportcampania.it Nola 1925 - Lanusei Calcio : 0 - 0 |