| Buona cornice di pubblico per l’esordio in campionato della squadra di mister De Simone, che non poteva trovare avversario più ostico dell’Aversa targata Boccalini scesa al De Cristofaro per fare sua l’intera posta in palio. Al 4’ Buonocore mantiene palla con un gioco di prestigio e serve l’occorrente Romaniello, il suo cross è facile preda di Musella. La partita è molto equilibrata, con il Giugliano organizzato e ben messo in campo che non lascia spazi ai casertani, aggrappati agli spunti del Maradonino ex Ravenna. Intorno al 18’ brutta entrata di Posillipo su Celiento, Ronchi fischia, ma non ammonisce il laterale sinistro ospite. Al 20’ gran cross di Di Gioacchino, ma la girata di Flaminio termina molto larga sulla destra di Robustelli, passano appena centottanta secondi e Celiento, dopo aver tagliato verso il centro viene fermato al momento della battuta a rete. Alla mezzora angolo di Famiano, Robustelli respinge corto e Simonetti di testa manda alto, sul rovesciamento di campo Buonocore cerca Ingenito, che non riesce ad agganciare. Sul finire di tempo uno-due Ingenito-Palumbo, il tiro dell’undici amaranto è però impreciso. Primo tempo sostanzialmente equilibrato con il Giugliano, che ha però tenuto più palla e cercato di impensierire Robustelli con le iniziative di Celiento da una parte e Liberti dall’altra. Tra i Normanni Buonocore prova e a portare la croce senza però riuscire a creare patemi alla retroguardia gialloblu. Ad inizio ripresa Famiano si incunea in area, ma il suo tiro è contratto da Galluzzo in disperato recupero difensivo. Girandola di sostituzioni tra le fila normanne escono Romaniello, Palumbo ed Arini per fare largo ai più freschi Prisco, Zolfo e l’ex Coquin. Al 66’ si rivede l’Aversa: cross di Posillipo, testa di Prisco, palla di un soffio alta sulla trasversale. Un minuto più tardi Prisco si libera in area di rigore e Simonetti lo atterra, sarebbe rigore, ma il pallone termina sui piedi di Ingenito, l’arbitro concede il vantaggio e il bomber però, a Musella battuto, calcia incredibilmente alto. 71simo, Varchetta lancia il neo entrato Scarpato che calcia su Robustelli in uscita. Gol sbagliato, gol subito, Zolfo trova Buonocore che in diagonale batte Musella, neanche il tempo di esultare che Celiento, dopo un slalom irresistibile calcia sull’esterno della rete, dando soltanto l’illusione del pari. Al 78’ Coquin a tu per tu con Musella si fa respingere la conclusione dall’estremo giuglianese, il raddoppio è però nell’aria e porta la firma del solito Ingenito, freddo nel battere l’ex portiere dell’Avellino (80’). A tre minuti dalla fine il Giugliano potrebbe riaprire il match, ma Robustelli compie un autentica prodezza mandando in corner un tiro a botta sicura di Scarpato. Al 90’ l’Aversa manca il tris, sponda di Coquin, battuta volante di Ingenito, Musella dice no. Finisce così l’incontro con la vittoria dei normanni su un Giugliano apparso però mai domo e uscito tra gli applausi del suo pubblico.
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